Fiere, Milano, 28 March 2014
Venerdì 28 marzo: dalle ore 17 alle 23
Sabato 29 marzo: dalle ore 11 alle 22
Domenica 30 marzo: dalle ore 11 alle 19
C/O FABBRICA DEL VAPORE
Il numero di manifestazioni fieristiche è cresciuto non solo in tutta Italia, ma in una dimensione che definire globale è la cosa più semplice, una serie di eventi ormai fondamentali per tutto il sistema dell’arte. Le stesse grandi città come Milano ospitano più fiere dell’arte durante l’anno con formule e target differenti proprio per venire incontro alle diversificate richieste del mercato e del pubblico. Ma perché sta accadendo un fenomeno del genere in un periodo così difficile?
Probabilmente la risposta sta proprio nel fatto che il mondo dell’arte sente il bisogno di ritrovarsi, di ripristinare un dialogo con il pubblico e i collezionisti, potenziali o di tradizione, che ormai le gallerie non riescono più da sole a soddisfare. Il gallerista, colui che non solo vende le opere d’arte ma sceglie, seleziona, lancia nuovi artisti, fa cultura in senso vero, cerca nuovi spazi di incontro al di fuori del proprio. Non a caso le gallerie stanno vivendo un periodo di transizione, come tutto l’intero sistema dell’arte.
La Fabbrica del Vapore è un luogo che “ispira” grandi idee, e grandi eventi come la mostra di Anish Kapoor nel 2011. Step Art Fair è un luogo di aggregazione e di scambio, crediamo che l’arte contemporanea abbia bisogno di momenti come questo per crescere e per avvicinare un pubblico sempre più vasto. La crisi si supera con le idee e le proposte, come la nostra.
Valerio Dehò
http://www.stepartfair.com/index.html
Sabato 29 marzo: dalle ore 11 alle 22
Domenica 30 marzo: dalle ore 11 alle 19
C/O FABBRICA DEL VAPORE
Il numero di manifestazioni fieristiche è cresciuto non solo in tutta Italia, ma in una dimensione che definire globale è la cosa più semplice, una serie di eventi ormai fondamentali per tutto il sistema dell’arte. Le stesse grandi città come Milano ospitano più fiere dell’arte durante l’anno con formule e target differenti proprio per venire incontro alle diversificate richieste del mercato e del pubblico. Ma perché sta accadendo un fenomeno del genere in un periodo così difficile?
Probabilmente la risposta sta proprio nel fatto che il mondo dell’arte sente il bisogno di ritrovarsi, di ripristinare un dialogo con il pubblico e i collezionisti, potenziali o di tradizione, che ormai le gallerie non riescono più da sole a soddisfare. Il gallerista, colui che non solo vende le opere d’arte ma sceglie, seleziona, lancia nuovi artisti, fa cultura in senso vero, cerca nuovi spazi di incontro al di fuori del proprio. Non a caso le gallerie stanno vivendo un periodo di transizione, come tutto l’intero sistema dell’arte.
La Fabbrica del Vapore è un luogo che “ispira” grandi idee, e grandi eventi come la mostra di Anish Kapoor nel 2011. Step Art Fair è un luogo di aggregazione e di scambio, crediamo che l’arte contemporanea abbia bisogno di momenti come questo per crescere e per avvicinare un pubblico sempre più vasto. La crisi si supera con le idee e le proposte, come la nostra.
Valerio Dehò
http://www.stepartfair.com/index.html
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