Prima collaborazione tra il Giappone e il Friuli Venezia Giulia per Re Mapping East, il progetto internazionale di ARTI VISIVE e DANZA CONTEMPORANEA realizzato da PlanTS in collaborazione con ETRARTE e AREAREA
Ospite d’eccezione il coreografo-performer ZAN YAMASHITA.
Dal Giappone al Friuli Venezia Giulia per 14 giorni di ricerca sulle arti performative contemporanee, tra innovazione e tradizione. E’ su queste riflessioni che si svilupperà la residenza artistica di Zan Yamashita coreografo e perfomer giapponese ospitato, dal 20 luglio al 3 agosto, dall’ associazione PlanTS in sinergia con ETRARTE e AREAREA – due tra le più importanti realtà contemporanee regionali. Le arti performative contemporanee sono dei settori che, come dichiara Zan “ hanno avuto pochissime relazioni tra Italia e Giappone ” ed è proprio per creare una visione più ampia della scena dell’arte contemporanea giapponese e favorire nuovi dialoghi culturali, che saranno previste occasioni d’incontro tra Zan Yamashita e gli artisti e professionisti locali. Evento clou della sua residenza, la performance “Daikoushin” che si terrà venerdì 25 luglio in una location d’ eccezione e curata da ETRARTE: gli spazi dismessi dell’ ex Ospedale Psichiatrico Provinciale di Sant’ Osvaldo. L’ ex OPP nei mesi scorsi è stato al centro di una intensa campagna di promozione e valorizzazione culturale in cui l’ associazione, selezionata al premio nazionale Che Fare con il progetto “ Osvaldo Parco Progetti Creativi”, era capofila. Il progetto si è classificato 12°esimo su 40 finalisti a livello nazionale, superando una preselezione fra oltre 600 progetti. Il progetto Osvaldo è stato sostenuto con ben 3.000 voti on-line, incentivando ETRARTE a proseguire con la creazione di sinergie artistiche tra il quartiere, le realtà presenti all’interno del parco e la città. Per l’occasione, “CIP ART gruppo d’arte economica” realizzerà un intervento installativo luminoso che accompagnerà il pubblico al luogo della perfomance.
Daikoushin in giapponese significa “ La grande marcia”, una marcia solitaria in cui il caos e il disastro diventano quotidiano; una singolare coincidenza se pensiamo che fu presentata al pubblico nel febbraio del 2011, ad un solo mese dalla tragedia di Fukushima.
La ricerca artistica di Zan Yamashita esplora la relazione tra il linguaggio verbale, le parole pronunciate o scritte e il linguaggio del corpo con una certa attenzione alla vita quotidiana. Zan è un artista indipendente sin dal 1994, con base a Kyoto. Le sue opere sono state presentate in prestigiosi festival internazionali, quali il Kunsten Festival des arts (BE), Istanbul international contemporary dance & performance festival (TK), Indonesian dance festival, Festival Bo:m Korea e TPAM. Yamashita, Senior Fellow dalla Saison Foundation nel 2011, 2012 e 2013, insegna presso la Kyoto University of Art and Design. Il programma di residenza è ospitato da Lo Studio (Udine), con il supporto di ST Spot (Yokohama), la Saison Foundation (Tokyo) e la Provincia di Udine
L’ evento è ospitato nel cartellone della Festa d’ Estate di Sant’ Osvaldo ed è ad ingresso libero su prenotazione: etrarte@associazionetrarte.it In caso di pioggia la performance si terrà negli spazi de Lo Studio della compagnia Arearea di Udine, in via Fabio di Maniago, laterale di viale Palmanova. Per informazioni telefonare al numero 329- 4575456
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