Nella nostra cultura contemporanea ritroviamo in alcune produzioni della comunicazione audiovisiva una serie di elementi definiti “neo-barocchi”. Nell’indicazione di filosofi come Gilles Deleuze (attraverso la “piega” barocca cogliamo la lettura di una modernità che procede per fratture, ritorni ed “infinite” repliche) o Christine Buci-Glucksmann (liberando definitivamente il Barocco dal Seicento per farlo cortocircuitare verso la nostra modernità) comprendiamo come oggi è possibile ripensare alcune tematiche del Barocco nelle accezioni a noi più vicine e sensibilmente realizzate negli immaginari complessi del nostro tempo presente. Su questo tema sono fondamentali le ricognizioni “neo-barocche” (seppure in differenti accezioni) indicate da studiosi quali Omar Calabrese, Severo Sarduy, Gillo Dorfles, Derrick De Kerckhove. A queste ricerche e produzioni teoriche si legano le sperimentazioni di una serie di performer che saliranno sulla Carovana Barocca e che nei diversi livelli di sperimentazione artistico-tecnologica saranno i testimoni del “neobarocco” multimediale ed immaginifico.
Gli artisti di New Media presenti:
Machina Nefastis realizza una serie di installazioni metropolitane, proiezioni video e azioni di sound art. Donato Arcella presenta lavori di video-art dedicati al tema barocco in un’originale chiave dark-noir. Le Labbra sono artefici di un trittico di video-art centrati sui sensi al femminile. Kinotek elabora un’installazione video di grande visionarietà su temi della cultura barocca. Kletus Kaseday riscrive le sonorità barocche dentro il flusso estremo dell’elettronica e del suono di sintesi.
http://www.salernocreativa.it/
L'evento si svolgerà a Salerno (i giorni 30 maggio e 1-2-5-6 giugno) e ad Agropoli (il 4 giugno).
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