In mostra opere di:
Santina Bonfanti, Fiorenzo Bordin, Ivano Boselli, Vito Carta, Enza De Paolis, Gaetano Fiore, Claudia Strà.
Fotografie e quadri che si rincorrono in un gioco di rimandi, di specchi, di riecheggiamenti e rovesciamenti di ruoli che è emblematico e particolarmente significativo in una mostra come questa: una mostra ambiziosa, quasi temeraria, che si pone il compito di svelarci, addirittura, l’Anima del Mondo. O che, per lo meno, ci racconta come questi sette artisti contemporanei abbiano cercato di afferrare l’inafferrabile, seguendo due strade parallele. […] L’anima si nasconde nei particolari. L’anima delle cose. L’anima del mondo. E l’anima di questi sette artisti, che si rispecchiano nel mondo, nelle cose del mondo, e riflettono sul mondo giocando a nascondino col mondo, ben sapendo che per scovare l’anima, l’essenza delle cose, per stanarla, o per lo meno per provarci, occorre fare attenzione ai dettagli e alle cose invisibili, cercare il più minuscolo, apparentemente insignificante, particolare rivelatore, fotografare l’epifania tremula, ANIMA MUNDI evanescente, incerta, sfuggente, appena percepibile, nella rivelazione labile di un istante. Raccontare l’ineffabile... (Virgilio Patarini)
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