Il Museo della Follia curato da Vittorio Sgarbi proporrà oltre duecento opere di Antonio Ligabue e Pietro Ghizzardi: 190 quelle del pittore di Gualtieri, 37 i lavori del viadanese-borettano. In corso di allestimento all'interno del Palazzo della Ragione un vero e proprio labirinto dove verranno collocate le opere selezionate per EXPO 2015.
Dalla Gazzetta di Mantova: "La mostra più ricca di opere sarà quella che verrà inaugurata lunedì 18 maggio alle 18 a Mantova, con apertura dal giorno successivo e chiusura il 22 novembre: Palazzo della Ragione ospiterà il Museo della Follia curato da Vittorio Sgarbi, con l'esposizione di 190 opere di Antonio Ligabue da Gualtieri, di cui 12 dipinti e 2 disegni inediti provenienti da collezioni private, e di 37 opere di Pietro Ghizzardi, nato a Viadana e poi trasferitosi a Boretto, mai esposte e pubblicate prima. Per gli organizzatori è «una preziosa occasione per incontrare lo storicizzato - spiega una loro nota - e conoscere l'inedito, lasciandosi irretire dall'arte di due rappresentanti del '900 mediopadano, che con aria allucinata, senso della natura, adesione a un'umanità al limite della sopravvivenza materiale e spirituale, sono stati capaci di una strenua lotta, anche quando appariva perduta nelle nebbie della follia».
Ecco dunque per la prima volta 12 oli di Ligabue: Cavallo datato 1939-1942; un Ritratto risalente al 1941; eseguito fra il 1948 e il 1950 Cavalli all'aratro; fra il 1952 e il 1962 Ritratto di Donna; Scorpione, in due versioni differenti; Paesaggio agreste; Vedova nera con preda; Gatto con la talpa; datato fra il 1953 e 1954 Testa di tigre mentre Paesaggio con cani risale agli anni 1953-1955. Fra il 1957 e il 1958 è identificata la data di Lepre. Due disegni inediti senza datazione sono Alce e Cavallo.
Fra i 37 lavori inediti di Pietro Ghizzardi troviamo le tecniche miste Claudia Cardinale del 1960, Marilin del 1968 e Mina del 1970. Orari: lunedì dalle 14 alle 19.30; dal martedì al venerdì e festivi: 10-19.30; sabato: 10-23 Biglietto intero 10 euro, ridotto 8,50 (la cassa chiude un'ora prima).
Le rassegne collegate, anch'esse curate da Sgarbi, sono Arte e follia (che al Labirinto di Franco Maria Ricci a Fontanellato, in provincia di Parma, proporrà 30 capolavori di Antonio Ligabue e 50 di Pietro Ghizzardi, di cui 9 inediti: apertura il 29 maggio, chiusura il 31 ottobre) e I tesori d'Italia, nello Spazio Eataly dell'Expo, dal 15 maggio al 31 ottobre (all'interno della collettiva che contempla diversi artisti per ogni regione, un'opera di Antonio Ligabue rappresenterà l'Emilia-Romagna, Pietro Ghizzardi la Lombardia). Tre mostre in una, dunque, organizzate in occasione di Expo Milano 2015 dal Centro Studi & Archivio Antonio Ligabue di Parma, presieduto da Augusto Agosta Tota. Lo scopo: rendere godibile l'opera di due eccellenti artisti del secondo Novecento, proponendo sia opere storicizzate che inediti".
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