59^ Rassegna Internazionale d’Arte “G.B. Salvi”
Mostre, Ancona, 18 July 2009
La Rassegna Internazionale d’Arte “G.B. Salvi” continua a proporsi negli anni come evento di assoluto prestigio, confermando una formula di successo anche per l’edizione numero cinquantanove, che si inaugura a Palazzo della Pretura il 18 luglio, alle ore 18,00. La presentazione di esposizioni originali ed inedite di grandi maestri dell’arte contemporanea, la particolare attenzione riservata ai valori emergenti del territorio e l’internazionalità sono caratteristiche che le consentono di continuare ricoprire un ruolo significativo nel vasto panorama nazionale. Curata per il secondo anno consecutivo da Mariano Apa, la Rassegna si articola su due parti, la prima delle quali ha come protagonista lo scultore Giuliano Vangi, artista di assoluto livello internazionale. Del grande maestro, toscano di nascita, ma attivo da circa mezzo secolo nella nostra regione, vengono messe in risalto le peculiarità artistiche e il suo “procedimento ideativo” che, dal disegno al bozzetto, svolge le varianti di un unico tema affrontato, concludendosi poi con una grande opera di valenza monumentale dal titolo “C’era una volta”.

L’altra parte della Rassegna racchiude quattro importanti momenti espositivi, a cominciare dai due centenari - del Salvi (quarto centenario della nascita di Giovan Battista Salvi) e i 100 anni del Futurismo - che permettono una ricorrenza attiva, in cui si ricostruiscono vicende che connotano la nostra identità culturale. Si tratta di riconsiderare la realtà critico-artistica del Salvi, che viene riletto e reinterpretato alla luce dell’attualità culturale con alcuni significativi interventi di Bruno d’Arcevia, artista di spiccata sensibilità artistica, protagonista della stagione della citazione in chiave concettuale e figurativa. Altresì, viene ad essere riletto il Futurismo in termini di un’ “evocazione” che si ebbe nel territorio umbro-marchigiano, a Sassoferrato - dove visse e lavorò Alessandro Bruschetti - tra Perugia e Macerata (da Bruschetti a Dottori e Pannaggi, ad Angelucci, Preziosi, Peschi, Tano, Monachesi e Tulli).

Inoltre, con una selezionata rassegna di trentaquattro giovani delle Accademie di Belle Arti di Urbino, Macerata e l’Aquila, e con la collaborazione della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche) della regione Marche, che presenta cinque giovani autori, ci si propone di essere luogo di laboratorio e di ricerca culturale.

Chiude la Rassegna una significativa sezione dedicata ad otto artisti che mettono in risalto della Regione Marche la sua collocazione geografica sul mare, in una rete di rapporti artistici intrecciati tra Venezia, Bari e Lecce, “disegnando” una linea critica definita “Adriatica”.

Anche questa edizione della Rassegna è impreziosita da un catalogo, realizzato in due tomi: il primo riservato allo scultore Vangi edito da 24ORE Motta Cultura e con un interventi di Mario Botta e di Mariano Apa, in versione bilingue. Le immagini, circa sessanta e tutte inedite, sono di Giovanni Ricci Novara e narrano fedelmente la realizzazione dell’idea artistica nell’opera compiuta: un itinerario estremamente affascinante ed esclusivo. Il secondo è dedicato agli altri quattro momenti espositivi, con testi critici di Vitaliano Angelini, Mariano Apa, Valter Battiloro, Eugenio Carlomagno, Lea Contestabile, Francesca Duranti, Massimo Duranti, Marco Gallo, Gaetano Mainenti, Massimo Mazzoli, Maja Nagy, Umberto Palestini, Antonella Pesola, Cecilia Prete, Osvaldo Rossi, Stefano Troiani, Anna Verducci.

Ricorrendo quest’anno il 400° anniversario della nascita del grande pittore sassoferratese Giovan Battista Salvi (1609-1685), a cui la Rassegna è intitolata, Poste Italiane, su richiesta del Comune di Sassoferrato, ha realizzato per la circostanza una cartolina filatelica dedicata all’evento. A tale proposito, in occasione della cerimonia inaugurale della Rassegna verrà effettuato un annullo speciale figurato.

La Rassegna è organizzata dal Comune di Sassoferrato in collaborazione con Regione Marche-Assessorato alla Cultura, Provincia di Ancona-Assessorato alla Cultura, Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana e con il patrocinio dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”.

Commenti 0

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login