ça va sans dire

Va da sé, che non ci sia niente di meglio di una palestra, come luogo espositivo, per dei giovani artisti che si esercitano nella difficile professione dell’arte.Tanto più se come in questo caso, con l’esercizio, o meglio ancora, con il tentativo prolungato, per così dire, si tenta l’origine.Ma cosa significa tentare l’origine? Vuol dire sostanzialmente tentare l’impossibile. Quell’impossibile che nondimeno però, apre a possibilità molteplici, nuove, certamente parziali, e continuamente da rimettere in questione. La reiterata impossibilità di questa realizzazione originaria dunque, è propriamente ciò che definirei l’origine e la finalità dell’esercizio artistico medesimo, l’inizio cioè, di quel gioco della vita che è arte.
Michele Carbonari