Mostre, Napoli, 06 February 2012
E' un progetto fotografico ancora in corso incentrato sulla memoria individuale e collettiva della Cina contemporanea. In questi primi scatti si parte dal presupposto che la memoria non sia solo memoria storica dell'identità collettiva, ma anche qualcosa di profondamente soggettivo e, per questo, inestricabilmente avviluppato tra le corde ed i nodi della psiche di ogni singolo individuo. Pertanto la memoria di ogni uomo è di per sé un'epifania del tempo e della memoria.
Ne consegue che anche la memoria della Cina, una 'Cina degli uomini' e della gente comune, non è né omogenea né unitaria. In queste istantanee in bianco e nero l'a-temporalità del flusso della memoria (senso diacronico del divenire storico nella coscienza) è volutamente resa attraverso la rugosità della grana fotografica ed il mosso di una parte delle immagini, cui fa da contraltare l'ostinato fissismo che ne caratterizza le altre.

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