Come si legge nella nota critica di Chiara Serri, nella sua pittura "rientrano il sogno, la visione e la dimensione onirica, ma anche un costante riferimento alla realtà: non la realtà di un volto ritratto nei minimi particolari, ma il realismo di un'età - l'adolescenza - che si intuisce nel corpo e nei gesti di una figura che non è ancora donna, ma allo stesso tempo non è più bambina".
Se nelle tele dedicate al tema della figura la svaporata grazia settecentesca si fonde agilmente con una certa introspezione psicologica, a metà strada tra realtà e fantasia, nei paesaggi ad olio, per certi versi vicini alla cultura dell'illustrazione (che l'artista ha avuto modo di studiare e sperimentare), ritorna maggiormente il linguaggio simbolico delle fiabe, dove "sole" vuol dire "giorno" e "luna" "notte", dove le foreste sono sempre incantate e, all'interno di un'evanescente bolla di sapone, si sorvolano sentieri inesplorati.
Giovanna Magnani nasce nel 1972 a Reggio Emilia, dove si diploma presso l'Istituto d'Arte Gaetano Chierici. Dopo la prima personale allestita nel 1999, ha preso parte a diverse esposizioni e fiere d'arte come "Museum" di Parma ed "Immagina" di Reggio Emilia. Tra le ultime mostre, si segnalano quelle allestite a Firenze (Banca Popolare di Milano, 2003), Bologna (Galleria 9 Colonne, 2003), Reggio Emilia (Galleria 8,75 Artecontemporanea, 2006, a cura di Chiara Serri) e Lignano Sabbiadoro (Galleria ARTtime, 2008). L'artista ha inoltre illustrato diverse fiabe: "La leggenda di Salvagna" (Edizioni del Grillo, 2007), "L'angelo della neve, fiabe tra Oriente e Occidente" (Diabasis, 2008) e "Gocciadiluna" (DarVoce, 2009). Galleria di riferimento: 8,75 Artecontemporanea, Reggio Emilia.
La mostra, che sarà inaugurata sabato 5 dicembre alle ore 17, sarà visitabile fino al 9 gennaio 2010 il martedì, il mercoledì, il venerdì ed il sabato dalle 17 alle 19,30. Catalogo in galleria con testo critico di Chiara Serri e fotografie di Giorgia Tosi.
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