Per gentile concessione della Collezione Privata P&F
La mostra è dedicata a strumenti scelti di vita quotidiana di alcuni dei
popoli tradizionali del Mali (Dogon, Bambara). Gli oggetti artistici
rappresentativi in legno sono stati reperiti in loco da Michele Stigliano in
diverse missioni di ricerca e di studio tra il 2004 e il 2009, sulla base
dell’esperienza africana più che trentennale del padre (dal 1969) e con il
supporto fondamentale di Stefano Capotorti (in Mali dal 1989).
La mostra intende raccontare, attraverso le sculture stesse,
un’interpretazione del rapporto che questi popoli del Mali hanno
tradizionalmente istituito con lo spazio e con il tempo, con la Natura e con
la Divinità.
Tabacchiere di diversa dimensione, porte di granai, sedute di vario
genere, oggetti d’uso, chitarre: tutti questi strumenti, scolpiti con
meraviglioso senso estetico, suggeriscono un’armonia profonda della
società con l’ambiente circostante e promettono un immenso senso di
pace nella concezione del tempo che scorre, quasi come fosse alieno
all’uomo.
www.edone.org
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