Workshops , Cina, Shanghai, 13 November 2010
Le linee dei grattacieli avveniristici e le linee di fili elettrici e aste per stendere i panni, gli street food e i raffinati lounge bar, la frenesia delle autostrade cittadine e i silenziosi utong, il trafficato e piatto fiume e la selva di condomini altissimi: tutto concorre alla diversità, al contrasto, fondendosi in armonia caotica ricca d’indagine e mai banale.
Shanghai non può che lasciar pensare al futuro, non solo cinese, ma dell’intera umanità. Shanghai è l’incarnazione di una domanda, quella dell’uomo e del suo orizzonte.
Shanghai non può che lasciar pensare al futuro, non solo cinese, ma dell’intera umanità. Shanghai è l’incarnazione di una domanda, quella dell’uomo e del suo orizzonte.
Commenti 0
Inserisci commento