Armenia. Storia di pietre 2/2

L’alternarsi di volumi architettonici, di giochi tra luci e ombre, tra spazi oscuri e improvvisi squarci di luce provenienti da lanterne di cupole antichissime o da feritoie sottili e profonde, creano una condizione di immobile quiete lontana nel tempo ed ancora viva da secoli, pervasa da inviolabile sacralità. E la luce, che irrompe sugli antichi basalti grigi, rossi e bruni, orlati da raffinati merletti scultorei e imponenti rilievi ricchi di simbologie, domina ogni cosa, all’esterno come all’interno, irrompendo in colui che immobile e accogliente si fa affascinare dal silenzio.
Storia di pietre è il racconto di un viaggio percepito con lo sguardo attento a quelle sensazioni e a quegli spunti di riflessione, sempre critica, che dettano il nostro rapporto con ciò che urla soffocato dentro di noi e ciò che si riesce ad esprimere attraverso la fusione tra natura e credo, senza limiti di tempo o tensione per una risposta. Questa c’è già !