Serbia. Sulle tracce di Stefano Uros Dusan
Workshops , Serbia, Belgrade, 01 August 2005
La Serbia, nata dall'estensione di potere di Stefan Nemanja e della sua dinastia, a partire dalla metà del XII secolo, raggiunse l'apice della propria gloria con il regno di Stefano Uros IX Dusan.
In questo lasso di tempo vennero fondati decine di splendidi monasteri, ancora oggi presenti e con una vita religiosa e sociale vivace. In essi si raccolgono favolosi capolavori pittorici e tra questi anche cicli di affreschi che con molta probabilità influenzarono quella cultura artistica italiana facente capo a Giotto, forse venuto a conoscenza dell'arte grazie a taccuini di disegni che circolavano per l'Adriatico.
La sconfitta del 15 giugno 1389, con cui Murad sbaragliò le forze serbe guidate dal principe serbo Lazzaro nella storica battaglia di Kosovo Polje, fecero cadere la Serbia sotto la dominazione ottomana (1459-1804), ma non venne cancellata una delle serie di gioielli più belle dell'arte bizantina.

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