discutere ed illustrare sia i contenuti della mostra che i principi basilari del movimento, fondato ufficialmente a Roma lo scorso febbraio 2012.
La nuova collezione di tele dell'artista Giorgio De Cesario percorre un interessante itinerario tra i vari fatti di cronaca tanto pubblicizzati dai mass media in questi ultimi mesi. Molti "disegnatori" del passato avevano illustrato con le loro immagini gli avvenimenti più eclatanti della loro contemporaneità, soprattutto in tempi della storia in cui la mancanza dei più elementari mezzi di comunicazione lasciavano ampio spazio alla creatività
di questi "disegnatori", molto spesso artisti anonimi o noti solo agli addetti ai lavori. Come dimenticare, a questo proposito, i graffiti degli uomini primitivi, oppure le copertine illustrate della "Domenica del Corriere" in tempi più recenti? Oggi computer, televisione, macchina fotografica, videocamera ecc. diffondono immagini ogni momento del giorno e della notte ed in ogni angolo del nostro villaggio globale, tanto che alcune di queste
immagini diventano molto spesso "icone" di un avvenimento. Ed è proprio partendo da queste icone che Giorgio De Cesario ha iniziato il suo percorso. La
novità consiste nella trasfigurazione di queste immagini-simbolo, non una semplice riproduzione grafico-pittorica ma una reinterpretazione di tutti i dettagli, una rielaborazione fantastica tramite colore ed effetti cromatici. Ecco quindi spiegato il titolo di questa collezione: dall'attualità al fantasy. Il fantasy è un genere letterario che si è sviluppato a partire dalla seconda metà del XIX secolo e i suoi elementi dominanti sono il mito, il soprannaturale, l'immaginazione, l'allegoria, la metafora, il simbolo e il surreale.In questo filone rientrano quelle storie di letteratura fantastica
dove viene a mancare qualunque spiegazione scientifica del misterioso e del sorprendente. Dalla letteratura il fantasy si è presto esteso ai mass media,
soprattutto al cinema, alla televisione, ai fumetti e, in particolare, ai videogiochi. E' quindi dalla simbiosi e dalla osmosi di questi due mondi, la realtà dell'attuale e l'irrealtà del fantastico, che nascono le nuove opere di Giorgio De Cesario. Non mancano, comunque, tutti gli elementi che da sempre hanno caratterizzato la sua produzione: la sua tecnica inconfondibile dei volti in argilla in rilievo sulla tela, orecchini veri sui lobi dei
personaggi femminili, intrecci di colori fortemente vivaci sia nello sfondo che nella rappresentazione dei dettagli.Il tutto attira ancora una volta lo
sguardo di chi osserva, trasportandolo sì in un mondo fantastico, ma, nello stesso tempo, portandolo a riflettere su quello che è il mondo di oggi: uno
scenario drammatico dove disagio mentale, superstizione, superficialità e ignoranza provocano tragedie inenarrabili. L'artista, uno dei fondatori dell'
"alienismo", nuovo movimento artistico-culturale presentato a Roma nel febbraio 2012, intende quindi riallacciarsi ai principi di tale movimento,
offrendo ai suoi estimatori una nuova lettura della realtà contemporanea: superarela drammaticità del contingente per ritrovare speranza e ottimismo,
suggerire nuovi spazi alla fantasia per ridare respiro alla creatività, proporre al mondo nuovi colori per vivacizzare le varie tonalità di grigio della vita quotidiana. Interverranno rappresentanti delle istituzioni locali e numerose personalità di spicco della cultura salentina. La mostra sarà inoltre aperta al pubblico anche nei giorni successivi sino al 28/02/2013 e si sposterà quindi in altre sedi del territorio regionale e nazionale secondo un calendario che sarà prossimamente reso noto.
Maria Cristina Maritati
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