News, Napoli, 29 October 2012
Napoli, 8 aprile 2012
Nel giorno della Santa Pasqua di Risurrezione il Maestro Omar Salvagno è stato nominato Cavaliere Costantiniano per l' impegno profuso nel volontariato cattolico con le Confraternite di Misericordia e per il sostegno all' Opera Nazionale Assistenza Orfani dell’Arma dei Carabinieri.
Massa, 23 aprile
Chiesa di San Giorgio, nel giorno del Santo Patrono dell’Ordine viene consegnata la lettera di nomina ai nuovi Cavalieri.
Lucca, 12 maggio
Basilica di San Frediano, investitura ufficiale di cinquanta tra militari, professionisti, uomini di fede, poliziotti, intellettuali ed artisti, da parte di Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Renato Raffaele Martino, alla presenza del Nobile Ambasciatore Dott. Cav. Giuseppe Balboni-Acqua.
Rappresentanza Istituzionale del Signor Prefetto di Lucca e del Comandante provinciale dell'Arma dei Carabinieri.
Lucca, 6 ottobre
Villa Bernardini, seconda investitura ufficiale da parte di Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Renato Raffaele Martino.
Decorati delle Medaglie di Benemerenza alcuni Cavalieri distintisi in servizi sociali a favore dei bisognosi, tra questi il M° Omar Salvagno, che ha ricevuto la Medaglia di Bronzo.
- STORIA DELL' ORDINE E DEL SUO SANTO PATRONO -
283
Nascita di San Giorgio, nel castello di Georgia, nei pressi di Nazaret, da genitori nobili che erano ferventi cristiani.
Si arruolò nell’esercito di Diocleziano, ebbe grandi riconoscimenti, ma quando nel 303 l' Imperatore emanò un editto di persecuzione contro i Cristiani, Giorgio, dopo aver donato tutti i suoi averi ai poveri, si recò in Nicomedia, strappò l’editto e si presentò all’imperatore per professarsi seguace di Cristo.
Diocleziano dopo aver cercato invano di persuaderlo a ritrattare la sua professione di fede, lo sottopose a vari martirii.
303
Morte di San Giorgio, il cui sepolcro è a Lydda presso Tel Aviv, in Israele.
Con la leggenda di "San Giorgio e il Drago" è diventato il simbolo della fede intrepida che trionfa sulla forza del maligno.
312
Viene fondata dall’ Imperatore Costantino la “Cavalleria Aurata Costantiniana”, da cui il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio risale.
615
I Cavalieri Costantiniani affrontarono gli eretici in Persia ed in Palestina, e per loro opera furono rese tributarie dell’Impero Romano d’Oriente le province della Fenicia e dell’Egitto.
1099
Su ordine del XXII Gran Maestro Alessio Angelo Flavio Comneno, Imperatore Bizantino, i Cavalieri Costantiniani parteciparono alla I Crociata indetta nel 1095 da Papa Urbano II.
1190 - 1208
Partecipazione alla III Crociata contro Saladino per la riconquista di Gerusalemme, voluta da Papa Gregorio VIII, ed alla IV Crociata contro gli Albigesi, indetta da Papa Innocenzo III.
1453
La Chiesa di Roma, con Papa Callisto III, approva l'Ordine Costantiniano.
1715 – 1719
L’Ordine invia più di 2000 fanti in Dalmazia contro l’Impero Ottomano.
Un ingente numero di documenti esistenti nell’Archivio di Stato testimoniano la lunga e vittoriosa guerra combattuta contro i Turchi dalla Repubblica di Venezia con l’aiuto del Duca Francesco Farnese mediante l’invio di un “Reggimento Costantiniano”.
In una Bolla Papale Clemente XI si felicita con i Cavalieri.
1734 - 1861
E’ stata onorificenza del Regno di Napoli / Regno delle Due Sicilie, sotto la sovranità della famiglia Borbone.
1915 – 1918
Attivo nel servizio ospedaliero di assistenza ai feriti del Regio Esercito Italiano.
1941 – 1945
Attivo nel servizio di assistenza e nel rimpatrio dei prigionieri di guerra italiani.
1963
La Repubblica Italiana riconosce l’Ordine Costantiniano di San Giorgio (concesso dal Capo della Casa Reale di Napoli, benedetto da un Cardinale Vaticano e controfirmato dal Ministro degli Affari Esteri Italiano). E’ il primo ordine ad esser legalizzato, insieme ad altri cinque, tra i più di cento “non nazionali”.
1973
E’ considerato Ente Morale dalla Presidenza della Repubblica Italiana.
2011 - ATTUALMENTE
Riconoscimento da parte dell’ONU per le sue importanti opere di carità nel mondo.
Nel giorno della Santa Pasqua di Risurrezione il Maestro Omar Salvagno è stato nominato Cavaliere Costantiniano per l' impegno profuso nel volontariato cattolico con le Confraternite di Misericordia e per il sostegno all' Opera Nazionale Assistenza Orfani dell’Arma dei Carabinieri.
Massa, 23 aprile
Chiesa di San Giorgio, nel giorno del Santo Patrono dell’Ordine viene consegnata la lettera di nomina ai nuovi Cavalieri.
Lucca, 12 maggio
Basilica di San Frediano, investitura ufficiale di cinquanta tra militari, professionisti, uomini di fede, poliziotti, intellettuali ed artisti, da parte di Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Renato Raffaele Martino, alla presenza del Nobile Ambasciatore Dott. Cav. Giuseppe Balboni-Acqua.
Rappresentanza Istituzionale del Signor Prefetto di Lucca e del Comandante provinciale dell'Arma dei Carabinieri.
Lucca, 6 ottobre
Villa Bernardini, seconda investitura ufficiale da parte di Sua Eminenza Reverendissima il Signor Cardinale Renato Raffaele Martino.
Decorati delle Medaglie di Benemerenza alcuni Cavalieri distintisi in servizi sociali a favore dei bisognosi, tra questi il M° Omar Salvagno, che ha ricevuto la Medaglia di Bronzo.
- STORIA DELL' ORDINE E DEL SUO SANTO PATRONO -
283
Nascita di San Giorgio, nel castello di Georgia, nei pressi di Nazaret, da genitori nobili che erano ferventi cristiani.
Si arruolò nell’esercito di Diocleziano, ebbe grandi riconoscimenti, ma quando nel 303 l' Imperatore emanò un editto di persecuzione contro i Cristiani, Giorgio, dopo aver donato tutti i suoi averi ai poveri, si recò in Nicomedia, strappò l’editto e si presentò all’imperatore per professarsi seguace di Cristo.
Diocleziano dopo aver cercato invano di persuaderlo a ritrattare la sua professione di fede, lo sottopose a vari martirii.
303
Morte di San Giorgio, il cui sepolcro è a Lydda presso Tel Aviv, in Israele.
Con la leggenda di "San Giorgio e il Drago" è diventato il simbolo della fede intrepida che trionfa sulla forza del maligno.
312
Viene fondata dall’ Imperatore Costantino la “Cavalleria Aurata Costantiniana”, da cui il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio risale.
615
I Cavalieri Costantiniani affrontarono gli eretici in Persia ed in Palestina, e per loro opera furono rese tributarie dell’Impero Romano d’Oriente le province della Fenicia e dell’Egitto.
1099
Su ordine del XXII Gran Maestro Alessio Angelo Flavio Comneno, Imperatore Bizantino, i Cavalieri Costantiniani parteciparono alla I Crociata indetta nel 1095 da Papa Urbano II.
1190 - 1208
Partecipazione alla III Crociata contro Saladino per la riconquista di Gerusalemme, voluta da Papa Gregorio VIII, ed alla IV Crociata contro gli Albigesi, indetta da Papa Innocenzo III.
1453
La Chiesa di Roma, con Papa Callisto III, approva l'Ordine Costantiniano.
1715 – 1719
L’Ordine invia più di 2000 fanti in Dalmazia contro l’Impero Ottomano.
Un ingente numero di documenti esistenti nell’Archivio di Stato testimoniano la lunga e vittoriosa guerra combattuta contro i Turchi dalla Repubblica di Venezia con l’aiuto del Duca Francesco Farnese mediante l’invio di un “Reggimento Costantiniano”.
In una Bolla Papale Clemente XI si felicita con i Cavalieri.
1734 - 1861
E’ stata onorificenza del Regno di Napoli / Regno delle Due Sicilie, sotto la sovranità della famiglia Borbone.
1915 – 1918
Attivo nel servizio ospedaliero di assistenza ai feriti del Regio Esercito Italiano.
1941 – 1945
Attivo nel servizio di assistenza e nel rimpatrio dei prigionieri di guerra italiani.
1963
La Repubblica Italiana riconosce l’Ordine Costantiniano di San Giorgio (concesso dal Capo della Casa Reale di Napoli, benedetto da un Cardinale Vaticano e controfirmato dal Ministro degli Affari Esteri Italiano). E’ il primo ordine ad esser legalizzato, insieme ad altri cinque, tra i più di cento “non nazionali”.
1973
E’ considerato Ente Morale dalla Presidenza della Repubblica Italiana.
2011 - ATTUALMENTE
Riconoscimento da parte dell’ONU per le sue importanti opere di carità nel mondo.
Commenti 1
i 50 Cavalieri Costantiniani sull'altare della Chiesa di San Frediano; con la Medaglia di Bronzo a Villa Bernardini; con l'Architetto Etsuro Sotoo; con il Capitano di Fregata Pietro Mele; con i miei genitori, la pittrice Sandra ed il Cavaliere della Repubblica Michele.
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