e la mia casa è Piazza Grande,
a chi mi crede prendo amore e amore do,
quanto ne ho.
Con me di donne generose non ce n'è,
rubo l'amore in Piazza Grande,
e meno male che briganti come me
qui non ce n'è.
A modo mio avrei bisogno di carezze anch'io.
Avrei bisogno di pregare Dio.”
“Piazza Grande” Lucio Dalla
Sono poesie le loro canzoni e non esiste persona che non abbia canticchiato almeno una volta una loro melodia. Lucio Dalla e Lucio Battisti sono nati ad un giorno di differenza, il primo il 4 marzo 1943 e il secondo esattamente il giorno successivo, accomunati dallo stesso nome di battesimo e una grande genialità musicale.
L'idea di omaggiarli attraverso una mostra collettiva è venuta dalla collaborazione con Mauro Piccoli, ottimo scultore, che già dalla scorsa estate lavorava ad un mezzo busto di Lucio Dalla, che lo ritraeva con gli occhi chiusi e la mano sul petto. Il suo progetto, oggi realizzato, prevede altre opere dedicate ad entrambi i cantautori.
Caterina Ferri, giovane illustratrice di San Marino, che da alcuni anni frequenta per motivi di studio Bologna, venendo a conoscenza del progetto ha deciso di dedicare tre tavole alle canzoni: La canzone del sole, I giardini di marzo e 4 marzo 1943.
Carmelo Margarone, italiano di nascita e tedesco d'adozione, aveva già abbondantemente lavorato su entrambi gli artisti e ciò che ci proporrà saranno alcuni ritratti dei due e alcuni scorci bolognesi che stavano particolarmente a cuore a Lucio Dalla.
Mario Ottonieri, si ricollega a quest'ultima idea, per proporre particolari di Bologna e Poggio Bustone, luogo di nascita di Lucio Battisti, attraverso il suo inconfondibile stile.
Rodolfo Savoia, con mano sapiente di pastellista verista e nonché di ottimo ritrattista, ha riprodotto le fisionomie dei due artisti utilizzando le immagini che li hanno resi noti e che sono già impresse nelle nostre menti.
La mostra sarà visitabile presso la Nuova Galleria d'Arte la Piccola di via Santo Stefano 29/i sino al 26 Marzo 2016.
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