Museoteatro della Commenda di Prè
Genova
La fragilità appartiene intimamente all’Essere vivente, convive ogni giorno con le nostre anime.
Inconsciamente ne percepiamo la presenza, quasi mai la vogliamo riconoscere.
Quando la nostra resilienza arriva a sfiorare il limite di sopravvivenza, socchiudiamo impercettibilmente le palpebre e fra l’umor vitreo, vaporoso, la intravediamo.
Allora e solo allora, riconoscendola, torniamo a vivere.
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