Lectures, Roma, 28 January 2018
Francesca Tilio ospite della Associazione Italiana di Psicoanalisi per parlare di "pensare per immagini", psicoanalisi e fotografia. Con Ignazio Cannas, psicoanalista didatta, e Matteo De Simone, psicoanalista ordinario.
Fotografia e psicoanalisi hanno un’intima relazione, a volte usano gli stessi strumenti: la permeabilità alle sensazioni, l'interesse per i dettagli, la capacità di avere visioni che propongono in modo nuovo e originale la realtà, la capacità di sentirsi in empatia con la situazione. Il guardare con i propri occhi richiede, sia nell’arte sia nella vita, un atto di immaginazione, perché le percezioni non sono mai totalizzanti ma frammentarie e quindi devono essere integrate dall’immaginazione creativa.
Francesca Tilio nasce a Jesi nel 1975. Fotografa, designer grafica e performer, nel 2017 scrive e dirige il suo primo spettacolo teatrale About Tom Waits. Nel 2009 espone alla Viewfinder Photo Gallery di Londra con la mostra personale Les Bonnes (serie ispirata all’omonima opera teatrale di Genet). Nel 2010 una giuria prestigiosa la decreta vincitrice del premio Camera d’Oro a Lens Based Art Show di Torino con il progetto di autoritratti ME² e la performance con parrucche per sole donne. Nel 2013 debutta con il Pink Project, il suo lavoro più personale, ne parlano le grandi testate italiane. Pink Project sostiene la campagna nastro rosa della LILT 2014 (Lega Italiana Lotta ai Tumori) ed è mostra itinerante per la raccolta fondi a favore della lotta al cancro al seno. Nel 2015 esce il suo primo libro per Habanero edizioni, Le femmine sono numeri dispari, 9 racconti x 9 pezzi musicali x 9 fotografie scattate da lei. Gipsytudine è il suo nuovo blog e una mostra.
Fotografia e psicoanalisi hanno un’intima relazione, a volte usano gli stessi strumenti: la permeabilità alle sensazioni, l'interesse per i dettagli, la capacità di avere visioni che propongono in modo nuovo e originale la realtà, la capacità di sentirsi in empatia con la situazione. Il guardare con i propri occhi richiede, sia nell’arte sia nella vita, un atto di immaginazione, perché le percezioni non sono mai totalizzanti ma frammentarie e quindi devono essere integrate dall’immaginazione creativa.
Francesca Tilio nasce a Jesi nel 1975. Fotografa, designer grafica e performer, nel 2017 scrive e dirige il suo primo spettacolo teatrale About Tom Waits. Nel 2009 espone alla Viewfinder Photo Gallery di Londra con la mostra personale Les Bonnes (serie ispirata all’omonima opera teatrale di Genet). Nel 2010 una giuria prestigiosa la decreta vincitrice del premio Camera d’Oro a Lens Based Art Show di Torino con il progetto di autoritratti ME² e la performance con parrucche per sole donne. Nel 2013 debutta con il Pink Project, il suo lavoro più personale, ne parlano le grandi testate italiane. Pink Project sostiene la campagna nastro rosa della LILT 2014 (Lega Italiana Lotta ai Tumori) ed è mostra itinerante per la raccolta fondi a favore della lotta al cancro al seno. Nel 2015 esce il suo primo libro per Habanero edizioni, Le femmine sono numeri dispari, 9 racconti x 9 pezzi musicali x 9 fotografie scattate da lei. Gipsytudine è il suo nuovo blog e una mostra.
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