Vernissage POP ART
Art Luxury, Milano, Venerdì 25 gennaio ore 18:30
La POP ART è nata nella seconda metà del ‘900 dalla fusione tra arte e mass media, figlia del suo tempo poiché utilizzava e rappresentava tutto ciò che nella comunicazione contemporanea era destinato alla massa ed era riproducibile in serie.
Il termine POP ART vuol dire letteralmente “arte popolare” perché fa riferimento ad oggetti legati alla massa e non al singolo individuo. La sua spinta innovatrice e creativa non è mai cessata, tanto che, ancora oggi, molti artisti, ritrovano in questo movimento e concetto artistico la base della loro ispirazione.
Nel nostro contemporaneo i mezzi di comunicazione e diffusione di massa si sono moltiplicati e l’esigenza di esprimere nell’arte questa realtà è sempre più presente. Le distanze sono ridotte, le comunicazioni istantenee e globali e le immagini, centuplicate, sono ovunque: riempiono, condizionano, influenzano; il tutto ad una velocità inimmaginabile fino a qualche decennio fa. Tutto è comunicazione, tutto è riproducibile all’infinito, e questo aspetto lo ritroviamo nell’arte che ne è influenzata e condizionata.
L’arte ha acquisito nuovi supporti e strumenti: è diventata digitale, ha attraversato i tagli di Fontana ed è entrata nella terza dimensione, viaggia da un capo all’altro del mondo con un clic, perdendo spesso quella matericità tanto cara all’animo umano che, non a caso, va a ricercarla in forme solide ed immagini di un passato neanche tanto lontano, per ritrovare un po’ di quella naturale semplicità a cui sembriamo doverci disabituare.
La mostra POP ART ha un sapore un po’ retrò, una neo pop art, che racconta il contemporaneo a cui gli artisti che hanno partecipato, sentono di più di appartenere o a cui si ispirano.
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