in concomitanza della XXVII edizione di BERGAMOSCIENZA
Promosso da Accademia di belle arti G. Carrara e da CNR-ITB A cura di Agustin Sanchez
L'invisibile esiste? Oppure è qualcosa che sfugge alla nostra esperienza e percezione visiva? Nella fisica quantistica la scienza descrive la parte fondamentale del mondo che rimane occulta ai sensi e la cui comprensione sfugge alla ragione.
Dopo l’esperienza maturata nel progetto “Artist-in-residence Kilometro Rosso” arrivato alla terza edizione, l'Accademia di Bergamo con la stessa formula propone un nuovo progetto con un nuovo partner, l'Istituto di Tecnologie Biomediche del CNR di Milano, portando così le sinergie fra sperimentazione artistica e ricerca scientifica oltre la realtà di Bergamo.
Il progetto è un laboratorio di ricerca artistica nel quale, dopo una accurata selezione, dieci giovani artisti hanno avuto l’opportunità di conoscere l’istituto di Tecnologie Biomediche del CNR e di sviluppare un percorso artistico personale in dialogo con i ricercatori. Le opere generate da questo incontro raccontano una realtà ad alta complessità scientifica e tecnologica in cui ogni artista, attraverso il proprio linguaggio, parla di ricerca.
La mostra “Raccontare l'invisibile” rappresenta la fase finale di presentazione al pubblico delle opere realizzate dai dieci giovani artisti in residenza presso i laboratori di ricerca del CNR-ITB.
Artisti e Laboratori coinvolti:
Matteo Girola - Bioimmagini
Marta Galmozzi - Epidemiologia
Sara Ravelli - Proteomica
Federica Mutti - Biologia cellulare
Giulia Spreafico - Bioinformatica
Lia Ronchi - Genomica
Ilaria Sponda - Neuroscienze
Collettivo BMA Carlo Alberto Treccani, Giorgio Mininno, Giovanni Fredi - Fisiologia
La mostra avrà luogo a Bergamo nello spazio per la ricerca artistica GIACOMO - Accademia di belle arti G. Carrara, via G. Quarenghi 48 c/d, Bergamo.
Dall’8 al 12 ottobre 2019 dalle 15.30 alle 18.30
dal 14 al 19 ottobre 2019 dalle 15.30 alle 18.30 solo su appuntamento
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