Nato a Firenze nel 1963, Bortolotti ha all’attivo un nutrito curriculum espositivo, con numerose personali e rassegne sia in Italia che all’estero (Germania, Finlandia, Francia, Spagna).
Nella galleria fiorentina situata all’interno delle ex Murate, l’artista espone un ciclo di recenti dipinti ad olio che raffigurano, con colori delicati e tonali, paesaggi e vedute che hanno in sé qualcosa di romantico e, al tempo stesso, misterioso. Intersecati o collegati fra loro in infinite soluzioni, a volte soltanto allusi, i suoi sono luoghi per lo più disabitati nei quali aria e luce si diffondono leggere, in silenzio; luoghi unici, surreali e possibili allo stesso tempo, nei quali lo spettatore è invitato ad entrare con lo stesso rispetto con cui sono stati costruiti. Gli spazi dell’ultima produzione cominciano ad accogliere anche alcune ombre che appartengono a qualcuno che forse li abita, che passa, o che aspetta; ma la figura umana sfugge, non è mai troppo nitida.
La mostra, organizzata in collaborazione con la galleria Mercurio Arte Contemporanea di Viareggio, è corredata di catalogo con introduzione di Giovanna Cardini. Rimane aperta fino al 29 dicembre 2012, dal martedì alla domenica, con orario 17.30 - 20.00 (o su appuntamento: tel. 338 3995511).
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Angelo
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