SPES PERGRAZIARICEVUTA
Mostre, Torino, Pinerolo, 22 April 2017

Stradale Baudenasca n.118, 10064 Pinerolo (To)
Tel 333 4249372
http://www.epa.it

#PINEROLO SI RACCONTA
nell’ambito del progetto Nel segno del Sacro

L’ Associazione En Plein Air Arte Contemporanea organizza la mostra collettiva #SPES PERGRAZIARICEVUTA presso la Chiesa di Sant’Agostino Via Principi D’Acaja Pinerolo a cura di Elena Privitera, Luca Storero e Giovanni Fasulo

Sabato 22 aprile
Ore 16 inaugurazione Mostra > domenica 25 giugno 2017
Orario di visita : domenica 10>12 15,30 >18,30
Visite guidate su appuntamento tel 333 4249372 o epa@epa.it

In contemporanea sarà presentato il lavoro di restauro del rosone esterno della Chiesa eseguito a cura del Lions Club Pinerolo Acaja.

seguirà alle ore 18:
Presso il Museo Civico Etnografico di Pinerolo Palazzo Vittone piazza V.Veneto 8 mostra Nel segno del sacro – percorsi devozionali nel mondo contadino pinerolese esposizione ex voto nati dalla tradizione popolare e la religiosità del mondo semplice e autentico di una società che incarnava i concetti di un dialogo profondo con la spiritualità e le vicissitudini della vita.

domenica 23 aprile alle ore 15 presso il Santuario Santa Maria delle Grazie visita guidata agli ex voto ospitati dal Santuario a cura di Mario Marchiando Pacchiola

ARTISTI:
Velio Aresu Sassari, Lidia Bachis Roma, Alessandra Baldoni Perugia,
Veronica Bronzetti Rimini, Caterina Bruno Cavour, Marco Casolino Roma, Anna Maria Colace Torino,Carla Crosio Vercelli, Marco Da Rold Pinerolo, Ronit Dovrat Haifa,Domenico Doglio Pinerolo, Elisa Filomena Torino,Giò Gagliano + Diego Pasqualin Vercelli, Laura Govoni Ferrara,Tere Grindatto Pinerolo, Marco Lavagetto Genova, Erika Lecchi Bergamo, Margherita Levo Rosenberg Genova, François Nasica Nizza, Andrea Nisbet Torre Pellice, Mario Pasqualotto Barcellona, Serghej Potapenko San Pietroburgo, Marco Rebor Pinerolo, Gerardo Rosato Torino, Anna Maria Scocozza Roma, Luca Storero Pinerolo, Alejandro Ventura Argentina, Sabina Villa Pinerolo
Religiosità popolare e arte contemporanea, devozione antica e cultura moderna. Il tutto dentro uno spazio simbolico come la chiesa di S. Agostino, nata come voto popolare di tutta la Città all’epoca della peste del 1630. Questi gli ingredienti di Spes. Per grazia ricevuta il nuovo progetto di En Plein Air. Una mostra che parte dal ricco materiale degli ex-voto delle chiese pinerolesi e lo reinterpreta attraverso l’occhio critico dell’arte contemporanea. Una mostra dentro uno scenario straordinario, come la chiesa di Sant’Agostino, dalle cui mura trasudano quattro secoli di spiritualità, gusto artistico e bellezza. Ancora una volta En Plein Air riesce a stupire, suscitare emozioni e riflessioni che toccano le corde più profonde della nostra umanità. Dunque molto più di una mostra. Un invito a riappropriarsi di un luogo del cuore per la Città, che ha raccolto quattro secoli di storie personali, di speranze, gioie e dolori. Un invito che rivolgiamo a tutta la Città. Perché la speranza, la grazia e la bellezza continuino a vivere anche nel mondo di oggi.
Martino Laurenti
Assessore alle politiche culturali e di cittadinanza attiva

Obiettivi dell’associazione en plein air:
Crediamo, che il linguaggio dell’arte contemporanea rappresenti il collante, la sottile liaison attraverso la quale il passato ed il presente s’incontrano e dialogano nella consapevolezza che l’attualità si ripete, l’oggi volge sempre lo sguardo ad un futuro imminente con le sue contraddizioni e incertezze.
Facendo riferimento alla presenza presso il Santuario di Maria Madre della Divina Grazia e Regina della Pace, che i pinerolesi conoscono come “Madonna delle Grazie” di un numero considerevole di ex voto simbolo di fede, di credenze e di un desiderio estremo di esorcizzare il vissuto, l’accaduto, quando tutto presagiva un disastro imminente, più mani inesperte hanno dialogato con tavolozze, improbabili prospettive di ambientazioni semplici, testimonianze genuine ed umili di vita che trasudano di emozioni: dedizione, dolore, amore e rinascita, quasi un satori un’euforia di gioia.
Il percorso prevede un fil rouge una processione metaforica tra due chiese storiche unite, oltre che dalla stretta vicinanza, da una scala, una salita o discesa interiore che porta alla speranza, alla luce un’umanità che vive l’esperienza del sacro attraverso comportamenti, riti e simboli.

L’arte contemporanea sarà un tramite, un mezzo per esplorare l’aspetto suggestivo atavico che accompagna ed ha accompagnato l’umanità che crede fermamente o ingenuamente nell’imminente, nel fato o destino, nell’intervento superiore, indagando per certi aspetti sulle più evidenti e plausibili paure da esorcizzare.

L’arte contemporanea può a nostro avviso esplorare l’altro aspetto della devozione che accomuna i popoli allo scopo di evidenziare la natura quasi pagana degli ex voto, espressione di un’aspirazione naturale e “selvatica" alla trascendenza, dove la divinità lascia il posto alla natura e ai suoi elementi.
Con umiltà e commozione intendiamo offrire una speranza al pubblico, ai giovani, ai meno giovani, a tutti coloro che amano la vita, speranza colta e riletta a sua volta da artisti contemporanei sensibili e stimolati dall’ insondabile .

Il progetto intende quindi invitare, il cittadino e il turista, a mettere in atto un percorso culturale più incisivo, aperto, itinerante, mistico e completo: dove l’antico e il moderno, e le varie espressioni culturali e identitarie dialogano piacevolmente.

In collaborazione con :
Città di Pinerolo Ass. alla Cultura
Regione Piemonte
Torino Città Metropolitana
Comune di Cavour
Comune di Piscina
Comune di Pinasca
Centro Arti e Tradizioni Popolari del Pinerolese
Associazione Museo Parrocchiale di Cavour
Associazione Amici del Museo I Rubat di Piscina
Associazione Museo Abitare in Valle Pinasca


Commenti 1

Tanya Bartolini
7 anni fa
Complimenti e auguri !!!!

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