Si è da poco conclusa l‘edizione 2017 di questa importante manifestazione e sebbene stiano ancora scorrendo i titoli di coda siamo già proiettati alla prossima edizione.
Andiamo però con ordine: facciamo intanto le valutazioni di questa edizione 2017, analizzando i dati che abbiamo raccolto durante l’evento, dati che ci confortano confermando il trend in crescita per un evento che sta raccogliendo sempre più consensi ed entusiasmo sia da parte degli artisti che vi prendono parte sia dagli operatori del settore, regalandoci quindi, la voglia di credere in questo appuntamento, che peraltro assume sempre più connotazioni internazionali.
Ma vediamo i dati:
Lo Spoleto Art Festival 2017 ha avuto un più 30 per cento di aumento di espositori e i provider che vi hanno aderito sono stati 98, suddivisi in 54 locations storiche della città di Spoleto, pubbliche, private, laiche e religiose. Oltre 2500 gli artisti presenti, con 2000 articoli giornalistici usciti, 30 televisioni che hanno fatto i servizi ( compreso Rai 1 o uno speciale di Rai 5), 5 speciali reportage da parte di tv nazionali straniere, oltre 1000 cataloghi venduti ( distribuzione A.Mondadori) al 15 novembre ( cifre che nemmeno Bologna Art Fiera si può permettere di vantare). Il 70 per cento degli spazi sono già prenotati per il 2018 (28 settembre - 01 ottobre).
Per il 2018 le location saranno aumentate da 54 a 65 con una presenza massiccia di artisti, galleristi ed associazioni straniere. Sono numeri da capogiro che vi fanno capire quale sia il valore di questo evento e quanto sia importante parteciparvi.
Bisogna, a onor del vero, attribuire la maggior parte dei meriti al Presidente della fondazione, il Prof. Luca Filipponi, che con tenacia e volontà ha trasformato questo evento rendendolo una delle più importanti manifestazioni in Italia, oltre che a tutto lo staff, Paola Biadetti in primis che lo ha efficacemente supportato senza dimenticare il Prof. Alessandro Trotti e Sandro Bini. La collaborazione è la chiave per riuscire in qualsiasi attività soprattutto nella creazione di appuntamenti così importanti, perché anche un evento per quanto considerevole, necessita di divulgazione e comunicazione e soprattutto perché un gruppo di persone che condivide un obiettivo comune può raggiungere l’impossibile…
Per avere informazioni su come partecipare potete scrivere a: ing.robertogirardi@gmail.com
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