Testi critici, Milano, 31 July 2011
SINOSSI
L’opera presentata è stata realizzata dagli artisti monumentali Alfred Kedhi e Cristina Mora, a luglio 2011.
La sinossi è possibile leggerla come parte integrante dell’opera stessa inserita nell’installazione, in accompagnamento all’assioma “I TRAMONTATI NON POSSONO FERMARE L’ALBA” , come elettrone che gira intorno al nucleo fondamentale.
La scelta artistica è stata quella di utilizzare “l’idea, il concetto” come simbolo e unico mezzo di espressione, visibile attraverso la parola come astrazione.
La nostra è una su sei miliardi e mezzo di opinioni, è l’espressione di una chiara presa di posizione: dalla parte dell’”alba” per la luce della speranza, per amore della bellezza, verità, giustizia.
Di seguito è esposto il testo dell’opera.
^5;
LAOCOONTEMPORANEO
I LABIRINTI DELĽ IO
LE GRANDI IDEE NASCONO SOLO NEI GRANDI SPIRITI
LA CENSURA È EQUILIBRIO ESISTENZIALE, COSTANTEMENTE PRESENTE E ATTIVA, NELLA PSICHE INDIVIDUALE, NEL RAPPORTO INTERPERSONALE, NELLA SOCIETÁ, NELLA DIALETTICA SENSIBILE-SOPRASENSIBILE.
È STATA ED È UN SISTEMA DI CONTROLLO CHE PUÓ OPERARE IN FUNZIONE DEL GIUSTO O INGIUSTO, VERITÁ O FALSITÁ, BELLEZZA O MESCHINITÁ, SAPIENZA O IGNORANZA, GENIALITÁ O MEDIOCRITÁ.
È MESSA IN ATTO DA CHI DETIENE IL POTERE POLITICO, ECONOMICO, RELIGIOSO, CULTURALE.
L’INTELLIGENZA E LA CULTURA NON POSSONO MAI CONCILIARSI CON LE TIRANNIE E DITTATURE PERCHÈ LA NATURALE LOGICA DI SISTEMA DI QUESTE ULTIME È OTTUSA E, AD UN CONFRONTO, TREMANO.
LA CENSURA, INVECE DI STIMOLARE, REPRIME LO SVILUPPO CULTURALE E MORALE DELLA COSCIENZA UMANA, NASCONDENDOSI DIETRO LA MASCHERA TRAGICO-COMICA DELLA “LIBERTÁ” E “GIUSTIZIA”; ESSA HA IL POTERE DI MODELLARE IL LIVELLO CULTURALE DEL SUO TEMPO.
OGGI LA CULTURA DI MASSA È SPROFONDATA NELLA MEDIOCRITÁ, CONTRADDISTINTA DALL’ESSERE COME “APPARIRE” E “AVERE”, DALLA CORRUZIONE INTELLETTUALE E MORALE, DALLA SUPERFICIALITÁ, RIPETIZIONE DELLA BANALITÁ, GRATIFICAZIONE E SFRUTTAMENTO DEI BISOGNI VOLGARI DELLE MASSE. È PER ECCELLENZA LA “PLAY BOY” DELLA “POP-PORNOSOFIA”. LA CULTURA DIVENTA MER-CE D’ARTISTA!
IL “CENTAURO” DELLA MEDIOCRITÁ È RICHIESTO DALLE MASSE PER RIEMPIRE IL VUOTO DI SENSO DELLA NOSTRA EPOCA ED È IMPOSTO DAI “CLASSICI” DOMINANTI COME STRUMENTO DI ISTUPIDIMENTO, DOMINIO, POTERE, RICERCA DEL PROFITTO.
L’UOMO CONTEMPORANEO, COME LO SCHIAVO DI MICHELANGELO, NON RIESCE A LIBERARSI DA QUESTO SISTEMA, RIMANENDO PRIGIONIERO DEL SUO TEMPO.
IN QUESTO CAOS, NELL’ARTE, GLI SCIACALLI, AVVOLTOI, VERMI, MICROBI, … TROVANO LA FERTILE OCCASIONE PER ENTRARE NEL PROCESSO DELLA “DECOMPOSIZIONE”: GALLERISTI, MERCANTI, CRITICI, DIRETTORI DI MUSEI, COLLEZIONISTI, STILISTI, DIRETTORI E DOCENTI DELLE ACCADEMIE, … ORIENTANO IL GUSTO CON LE LORO PERSONALI CENSURE, SUBORDINANDO E “TENENDO A GUINZAGLIO” GLI ARTISTI, CREANDO FALSI MITI, INUTILI PARTITI E UNA CASTA DI RACCOMANDATI INCAPACI, USATI COME BRACCI E STRACCI!
I VERI ARTISTI SOFFRONO COME IL LAOCOONTE, SACERDOTE DI APOLLO E, COME SAN GIOVANNI BATTISTA, GRIDANO NEL DESERTO.
NESSUNO HA IL DIRITTO DI GIUDICARE NESSUNO, PERCHÉ NESSUNO PUÓ “SCAGLIARE LA PRIMA PIETRA”: IL GIUDIZIO UMANO RESTA SEMPLICEMENTE UN’OPINIONE IN RICERCA DELLA VERITÁ.
ESISTONO TRE FORME DI MASSIMO GIUDIZIO NATURALE: LA COSCIENZA, LA PROVA DEL TEMPO E IL GIUDIZIO UNIVERSALE.
LA VITA, L’UOMO, L’ARTE NASCONO DALL’AMORE, DA UN’ESIGENZA MIRACOLOSA-MAGICO-SPIRITUALE, DALLO SFORZO UMANO PER RAGGIUNGERE L’ETERNITÁ E L’IMMORTALITÁ E SONO IN STRETTA RELAZIONE CON LA DIMENSIONE DIVINA E TRASCENDENTALE.
L’ARTE È NECESSITÁ PRIMARIA INSOSTITUIBILE, CREATIVITÁ UMANA CHE PARLA DEL SOVRUMANO. È RICERCA DELL’EQUILIBRIO INTERIORE ED ESTERIORE; ANTICIPATRICE DELLE EVOLUZIONI TECNOLOGICHE, SCIENTIFICHE, FILOSOFICHE; RISPOSTA ALLE PRINCIPALI DOMANDE ESISTENZIALI.
ARTE È BELLEZZA, VERITÁ E GIUSTIZIA, IMMERSIONE NEL DOLORE E NEL DRAMMA UMANO, ESALTAZIONE DELLA LIBERTÁ, CATARSI DELL’ANIMA, ARMONIA TRA RAGIONE E SENTIMENTO. RACCHIUDE IN SÉ IL MISTERO DEL CREATO E DEL CREDERE: 45.000 ANNI DI ARTE CONTEMPORANEA!
NEL “COLOSSEO” DEL XX SECOLO, ANCHE L’ARTE HA DOVUTO SUBIRE L’OLOCAUSTO: RAGIONE E SENTIMENTO SONO ENTRATI IN CONFLITTO E GLI “ISMI” ARTISTICI SONO DIVENTATI SERVI DEGLI “ISMI” POLITICI, GENERANDO LA BABILONIA DEL KITCH.
L’INDIVIDUO VIENE COSÌ TRASCINATO NELL’ANGOSCIA DELLA MORTE E DEL SENSO DI COLPA, NELLA TENTAZIONE DI BRUCIARE E DISTRUGGERE LA TRADIZIONE, NELLA COMPETIZIONE “GLADIATORIALE” TRA ARTISTI E MOVIMENTI IN NOME DELLA RICERCA DEL “NUOVO”.
VIENE COSTRETTO IN UN TERRITORIO DI “BATTAGLIE INCONSCE” IN CUI PREVALE LA LEGGE DELLA GIUNGLA, PER REDIMERE GLI SCARTI DEL SOCIALE E DEL PRIVATO: NECESSITÁ DI ESPRESSIONE-ESPLOSIONE PER NON IMPLODERE.
L’UOMO, ELEVANDO IL PROPRIO IO, SI SOSTITUISCE A DIO, SVILUPPANDO PREPOTENTEMENTE IL PROPRIO DELIRIO DI GRANDEZZA E IL NARCISISMO, QUALI CERCHI CONCENTRICI DELL’ECO DELL’IO+MIO.
SI È DIFFUSA UN’ARTE DI TRACCE IMMORALI UMORALI, FECI, SANGUE, IMPRONTE, FIATO, ESCREMENTI NATURALI E PSICOLOGICI, VIZI, DEPRESSIONI, MANIACALITÁ, LIBIDINE, INUTILITÁ VENDUTA PER UTILITÁ, … ED È STATA CENSURATA L’ARTE DIVINA, INTELLIGIBILE, VISIONARIA, DI VALORI E SOGNI CHE COMPIE MIRACOLI NELLO SPIRITO ED ELEVA L’ANIMO UMANO.
ARTE, NON AL SERVIZIO DI “FRAMMENTI DI VITA”, MA PER LA VITA.
ANNUNCIAZIONE:
L’ULTIMA CENSURA DEL GENIO
L’ARTE È NUTRIMENTO SPIRITUALE, È IL FRUTTO PIÚ NOBILE DELL’ESSERE UMANO, È LA SOMMA DI FILOSOFIA, TEOLOGIA, SCIENZA, POLITICA: NON PIÚ “ARTE SACRA”, PERCHÉ L’ARTE È SACRA.
È IL DONO PIÚ PERFETTO DEI DONI, IL SOFFIO VITALE, È FUOCO.
CHI CREA DONA L’ESSERE STESSO: PER QUESTO L’ARTISTA, QUANTO PIÚ CONSAPEVOLE DEL SUO DONO, TANTO PIÚ È SPINTO A GUARDARE A SE STESSO E ALL’INTERO CREATO CON OCCHI CAPACI DI CONTEMPLARE E RINGRAZIARE, ELEVANDO A DIO IL SUO INNO DI LODE.
SOLO COSÍ EGLI PUÓ COMPRENDERE A FONDO SE STESSO, LA PROPRIA VOCAZIONE E LA PROPRIA MISSIONE.
LA FACOLTÁ PIÚ ALTA DELL’UOMO È IL PENSIERO: IL SOMMO BENE, LA PERFEZIONE E LA FELICITÁ DELL’UOMO CONSISTONO NELL’ESERCIZIO DEL PENSIERO, IL QUALE HA MASSIMA DIGNITÁ QUANDO SI APPLICA A DIO STESSO.
LA BELLEZZA È L’ESPRESSIONE VISIBILE DEL BENE, COME IL BENE È LA CONDIZIONE METAFISICA DELLA BELLEZZA.
LA SOCIETÁ HA BISOGNO DI VERI ARTISTI.
L’AVANGUARDIA DELL’ARTE DI TUTTI I TEMPI È L’ARTMONUMENTAL.
L’ARTMONUMENTAL È LA CONTINUITÁ DELLA NOBILTÁ DELL’ESSENZA DELLO SPIRITO UMANO: PENSARE, SENTIRE, AGIRE CON AMORE; ASSUMERE LA GRANDEZZA COME MODELLO E RICONOSCERE CIÓ CHE È GRANDE, AVERE IL PUNTO DI VISTA DI DIO; TESTIMONIARE E FARE INNO DI LODE A DIO, ALL’UOMO, ALLA NATURA, ALLA VITA.
IL LINGUAGGIO NUOVO DELL’ARTE È SOLO UNO E NON C’É ALTRO: AMORE, COMPRENSIONE, SPERANZA. QUESTO È ETERNO, MODERNO, CONTEMPORANEO. QUESTA È LA VERA AVANGUARDIA!
L’ARTISTA MONUMENTALE È PIETRA VIVA PER L’EDIFICIO SPIRITUALE. IL COMPITO PROFONDO E VERO DELL’ARTE È STATO, È E SARÁ: PORTARE LUCE NEL CUORE DELLA GENTE, ENTUSIASMARE ED ELEVARE L’ANIMO UMANO.
GLI ARTISTI SONO GENIALI COSTRUTTORI E RICERCATORI DI NUOVE EPIFANIE DELLA BELLEZZA.
ARTMONUMENTAL È STATA, È, E SARÁ: NASCE CON L’UOMO E VIVRÁ CON LUI PER SEMPRE.
L’UOMO È IL FRUTTO PIÙ NOBILE DI DIO
L’ARTE È IL FRUTTO PIÙ NOBILE DELL’UOMO
RESURRECTION
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L’opera presentata è stata realizzata dagli artisti monumentali Alfred Kedhi e Cristina Mora, a luglio 2011.
La sinossi è possibile leggerla come parte integrante dell’opera stessa inserita nell’installazione, in accompagnamento all’assioma “I TRAMONTATI NON POSSONO FERMARE L’ALBA” , come elettrone che gira intorno al nucleo fondamentale.
La scelta artistica è stata quella di utilizzare “l’idea, il concetto” come simbolo e unico mezzo di espressione, visibile attraverso la parola come astrazione.
La nostra è una su sei miliardi e mezzo di opinioni, è l’espressione di una chiara presa di posizione: dalla parte dell’”alba” per la luce della speranza, per amore della bellezza, verità, giustizia.
Di seguito è esposto il testo dell’opera.
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LAOCOONTEMPORANEO
I LABIRINTI DELĽ IO
LE GRANDI IDEE NASCONO SOLO NEI GRANDI SPIRITI
LA CENSURA È EQUILIBRIO ESISTENZIALE, COSTANTEMENTE PRESENTE E ATTIVA, NELLA PSICHE INDIVIDUALE, NEL RAPPORTO INTERPERSONALE, NELLA SOCIETÁ, NELLA DIALETTICA SENSIBILE-SOPRASENSIBILE.
È STATA ED È UN SISTEMA DI CONTROLLO CHE PUÓ OPERARE IN FUNZIONE DEL GIUSTO O INGIUSTO, VERITÁ O FALSITÁ, BELLEZZA O MESCHINITÁ, SAPIENZA O IGNORANZA, GENIALITÁ O MEDIOCRITÁ.
È MESSA IN ATTO DA CHI DETIENE IL POTERE POLITICO, ECONOMICO, RELIGIOSO, CULTURALE.
L’INTELLIGENZA E LA CULTURA NON POSSONO MAI CONCILIARSI CON LE TIRANNIE E DITTATURE PERCHÈ LA NATURALE LOGICA DI SISTEMA DI QUESTE ULTIME È OTTUSA E, AD UN CONFRONTO, TREMANO.
LA CENSURA, INVECE DI STIMOLARE, REPRIME LO SVILUPPO CULTURALE E MORALE DELLA COSCIENZA UMANA, NASCONDENDOSI DIETRO LA MASCHERA TRAGICO-COMICA DELLA “LIBERTÁ” E “GIUSTIZIA”; ESSA HA IL POTERE DI MODELLARE IL LIVELLO CULTURALE DEL SUO TEMPO.
OGGI LA CULTURA DI MASSA È SPROFONDATA NELLA MEDIOCRITÁ, CONTRADDISTINTA DALL’ESSERE COME “APPARIRE” E “AVERE”, DALLA CORRUZIONE INTELLETTUALE E MORALE, DALLA SUPERFICIALITÁ, RIPETIZIONE DELLA BANALITÁ, GRATIFICAZIONE E SFRUTTAMENTO DEI BISOGNI VOLGARI DELLE MASSE. È PER ECCELLENZA LA “PLAY BOY” DELLA “POP-PORNOSOFIA”. LA CULTURA DIVENTA MER-CE D’ARTISTA!
IL “CENTAURO” DELLA MEDIOCRITÁ È RICHIESTO DALLE MASSE PER RIEMPIRE IL VUOTO DI SENSO DELLA NOSTRA EPOCA ED È IMPOSTO DAI “CLASSICI” DOMINANTI COME STRUMENTO DI ISTUPIDIMENTO, DOMINIO, POTERE, RICERCA DEL PROFITTO.
L’UOMO CONTEMPORANEO, COME LO SCHIAVO DI MICHELANGELO, NON RIESCE A LIBERARSI DA QUESTO SISTEMA, RIMANENDO PRIGIONIERO DEL SUO TEMPO.
IN QUESTO CAOS, NELL’ARTE, GLI SCIACALLI, AVVOLTOI, VERMI, MICROBI, … TROVANO LA FERTILE OCCASIONE PER ENTRARE NEL PROCESSO DELLA “DECOMPOSIZIONE”: GALLERISTI, MERCANTI, CRITICI, DIRETTORI DI MUSEI, COLLEZIONISTI, STILISTI, DIRETTORI E DOCENTI DELLE ACCADEMIE, … ORIENTANO IL GUSTO CON LE LORO PERSONALI CENSURE, SUBORDINANDO E “TENENDO A GUINZAGLIO” GLI ARTISTI, CREANDO FALSI MITI, INUTILI PARTITI E UNA CASTA DI RACCOMANDATI INCAPACI, USATI COME BRACCI E STRACCI!
I VERI ARTISTI SOFFRONO COME IL LAOCOONTE, SACERDOTE DI APOLLO E, COME SAN GIOVANNI BATTISTA, GRIDANO NEL DESERTO.
NESSUNO HA IL DIRITTO DI GIUDICARE NESSUNO, PERCHÉ NESSUNO PUÓ “SCAGLIARE LA PRIMA PIETRA”: IL GIUDIZIO UMANO RESTA SEMPLICEMENTE UN’OPINIONE IN RICERCA DELLA VERITÁ.
ESISTONO TRE FORME DI MASSIMO GIUDIZIO NATURALE: LA COSCIENZA, LA PROVA DEL TEMPO E IL GIUDIZIO UNIVERSALE.
LA VITA, L’UOMO, L’ARTE NASCONO DALL’AMORE, DA UN’ESIGENZA MIRACOLOSA-MAGICO-SPIRITUALE, DALLO SFORZO UMANO PER RAGGIUNGERE L’ETERNITÁ E L’IMMORTALITÁ E SONO IN STRETTA RELAZIONE CON LA DIMENSIONE DIVINA E TRASCENDENTALE.
L’ARTE È NECESSITÁ PRIMARIA INSOSTITUIBILE, CREATIVITÁ UMANA CHE PARLA DEL SOVRUMANO. È RICERCA DELL’EQUILIBRIO INTERIORE ED ESTERIORE; ANTICIPATRICE DELLE EVOLUZIONI TECNOLOGICHE, SCIENTIFICHE, FILOSOFICHE; RISPOSTA ALLE PRINCIPALI DOMANDE ESISTENZIALI.
ARTE È BELLEZZA, VERITÁ E GIUSTIZIA, IMMERSIONE NEL DOLORE E NEL DRAMMA UMANO, ESALTAZIONE DELLA LIBERTÁ, CATARSI DELL’ANIMA, ARMONIA TRA RAGIONE E SENTIMENTO. RACCHIUDE IN SÉ IL MISTERO DEL CREATO E DEL CREDERE: 45.000 ANNI DI ARTE CONTEMPORANEA!
NEL “COLOSSEO” DEL XX SECOLO, ANCHE L’ARTE HA DOVUTO SUBIRE L’OLOCAUSTO: RAGIONE E SENTIMENTO SONO ENTRATI IN CONFLITTO E GLI “ISMI” ARTISTICI SONO DIVENTATI SERVI DEGLI “ISMI” POLITICI, GENERANDO LA BABILONIA DEL KITCH.
L’INDIVIDUO VIENE COSÌ TRASCINATO NELL’ANGOSCIA DELLA MORTE E DEL SENSO DI COLPA, NELLA TENTAZIONE DI BRUCIARE E DISTRUGGERE LA TRADIZIONE, NELLA COMPETIZIONE “GLADIATORIALE” TRA ARTISTI E MOVIMENTI IN NOME DELLA RICERCA DEL “NUOVO”.
VIENE COSTRETTO IN UN TERRITORIO DI “BATTAGLIE INCONSCE” IN CUI PREVALE LA LEGGE DELLA GIUNGLA, PER REDIMERE GLI SCARTI DEL SOCIALE E DEL PRIVATO: NECESSITÁ DI ESPRESSIONE-ESPLOSIONE PER NON IMPLODERE.
L’UOMO, ELEVANDO IL PROPRIO IO, SI SOSTITUISCE A DIO, SVILUPPANDO PREPOTENTEMENTE IL PROPRIO DELIRIO DI GRANDEZZA E IL NARCISISMO, QUALI CERCHI CONCENTRICI DELL’ECO DELL’IO+MIO.
SI È DIFFUSA UN’ARTE DI TRACCE IMMORALI UMORALI, FECI, SANGUE, IMPRONTE, FIATO, ESCREMENTI NATURALI E PSICOLOGICI, VIZI, DEPRESSIONI, MANIACALITÁ, LIBIDINE, INUTILITÁ VENDUTA PER UTILITÁ, … ED È STATA CENSURATA L’ARTE DIVINA, INTELLIGIBILE, VISIONARIA, DI VALORI E SOGNI CHE COMPIE MIRACOLI NELLO SPIRITO ED ELEVA L’ANIMO UMANO.
ARTE, NON AL SERVIZIO DI “FRAMMENTI DI VITA”, MA PER LA VITA.
ANNUNCIAZIONE:
L’ULTIMA CENSURA DEL GENIO
L’ARTE È NUTRIMENTO SPIRITUALE, È IL FRUTTO PIÚ NOBILE DELL’ESSERE UMANO, È LA SOMMA DI FILOSOFIA, TEOLOGIA, SCIENZA, POLITICA: NON PIÚ “ARTE SACRA”, PERCHÉ L’ARTE È SACRA.
È IL DONO PIÚ PERFETTO DEI DONI, IL SOFFIO VITALE, È FUOCO.
CHI CREA DONA L’ESSERE STESSO: PER QUESTO L’ARTISTA, QUANTO PIÚ CONSAPEVOLE DEL SUO DONO, TANTO PIÚ È SPINTO A GUARDARE A SE STESSO E ALL’INTERO CREATO CON OCCHI CAPACI DI CONTEMPLARE E RINGRAZIARE, ELEVANDO A DIO IL SUO INNO DI LODE.
SOLO COSÍ EGLI PUÓ COMPRENDERE A FONDO SE STESSO, LA PROPRIA VOCAZIONE E LA PROPRIA MISSIONE.
LA FACOLTÁ PIÚ ALTA DELL’UOMO È IL PENSIERO: IL SOMMO BENE, LA PERFEZIONE E LA FELICITÁ DELL’UOMO CONSISTONO NELL’ESERCIZIO DEL PENSIERO, IL QUALE HA MASSIMA DIGNITÁ QUANDO SI APPLICA A DIO STESSO.
LA BELLEZZA È L’ESPRESSIONE VISIBILE DEL BENE, COME IL BENE È LA CONDIZIONE METAFISICA DELLA BELLEZZA.
LA SOCIETÁ HA BISOGNO DI VERI ARTISTI.
L’AVANGUARDIA DELL’ARTE DI TUTTI I TEMPI È L’ARTMONUMENTAL.
L’ARTMONUMENTAL È LA CONTINUITÁ DELLA NOBILTÁ DELL’ESSENZA DELLO SPIRITO UMANO: PENSARE, SENTIRE, AGIRE CON AMORE; ASSUMERE LA GRANDEZZA COME MODELLO E RICONOSCERE CIÓ CHE È GRANDE, AVERE IL PUNTO DI VISTA DI DIO; TESTIMONIARE E FARE INNO DI LODE A DIO, ALL’UOMO, ALLA NATURA, ALLA VITA.
IL LINGUAGGIO NUOVO DELL’ARTE È SOLO UNO E NON C’É ALTRO: AMORE, COMPRENSIONE, SPERANZA. QUESTO È ETERNO, MODERNO, CONTEMPORANEO. QUESTA È LA VERA AVANGUARDIA!
L’ARTISTA MONUMENTALE È PIETRA VIVA PER L’EDIFICIO SPIRITUALE. IL COMPITO PROFONDO E VERO DELL’ARTE È STATO, È E SARÁ: PORTARE LUCE NEL CUORE DELLA GENTE, ENTUSIASMARE ED ELEVARE L’ANIMO UMANO.
GLI ARTISTI SONO GENIALI COSTRUTTORI E RICERCATORI DI NUOVE EPIFANIE DELLA BELLEZZA.
ARTMONUMENTAL È STATA, È, E SARÁ: NASCE CON L’UOMO E VIVRÁ CON LUI PER SEMPRE.
L’UOMO È IL FRUTTO PIÙ NOBILE DI DIO
L’ARTE È IL FRUTTO PIÙ NOBILE DELL’UOMO
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