Mostre, Latina, 25 May 2012
Tornano in esposizione gli ODM | Organismi Digitalmente Modificati di Annalisa Lazzarotto alla rassegna “Libri da Scoprire”.
Il 25.26.27 maggio 2012 a Latina in Piazza del Popolo, nella cornice della IX Rassegna della Piccola Editoria “Libri da Scoprire”, presso lo stand BIBLIOLIBRERIA è possibile visionare l’allestimento delle fotoelaborazioni digitali realizzate da Annalisa Lazzarotto dal titolo “ODM RELOADED”.
Inaugurazione venerdì 25 maggio ore 17,00.
"Annalisa Lazzarotto nei suoi lavori propone una natura cromaticamente perfetta, dalle linee seducenti e dalle forme di un’irreale bellezza. Eppure i dati naturalistici rappresentati sono fiori, frutta, cibi comuni, che però, l’uso del computer trasforma e traduce in un linguaggio visivo differente.
L’occhio non osserva più semplici fotografie di fiori o di grappoli d’uva, ma la sublimazione dell’essenza di questi. Oggetti che si elevano oltre gli elementi meramente sensibili, trattenuti a stento dai confini delle tele utilizzate per non contaminare l’ambiente circostante.
La perfezione dei soggetti attrae l’osservatore, ma contemporaneamente gli fa cogliere il monito intrinseco di queste manipolazioni: nature morte, il cui il fascino esasperato non può che essere il prodotto finale di un’adulterazione, affascinante quanto si vuole, ma comunque adulterazione."
[testo critico di Roberta Sciarretta]
http://www.libridascoprire.it
http://www.annalisalazzarotto.it
Il 25.26.27 maggio 2012 a Latina in Piazza del Popolo, nella cornice della IX Rassegna della Piccola Editoria “Libri da Scoprire”, presso lo stand BIBLIOLIBRERIA è possibile visionare l’allestimento delle fotoelaborazioni digitali realizzate da Annalisa Lazzarotto dal titolo “ODM RELOADED”.
Inaugurazione venerdì 25 maggio ore 17,00.
"Annalisa Lazzarotto nei suoi lavori propone una natura cromaticamente perfetta, dalle linee seducenti e dalle forme di un’irreale bellezza. Eppure i dati naturalistici rappresentati sono fiori, frutta, cibi comuni, che però, l’uso del computer trasforma e traduce in un linguaggio visivo differente.
L’occhio non osserva più semplici fotografie di fiori o di grappoli d’uva, ma la sublimazione dell’essenza di questi. Oggetti che si elevano oltre gli elementi meramente sensibili, trattenuti a stento dai confini delle tele utilizzate per non contaminare l’ambiente circostante.
La perfezione dei soggetti attrae l’osservatore, ma contemporaneamente gli fa cogliere il monito intrinseco di queste manipolazioni: nature morte, il cui il fascino esasperato non può che essere il prodotto finale di un’adulterazione, affascinante quanto si vuole, ma comunque adulterazione."
[testo critico di Roberta Sciarretta]
http://www.libridascoprire.it
http://www.annalisalazzarotto.it
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