Il sottotitolo della mostra, “Vanno, vengono, ogni tanto si fermano… come le nuvole”, è tratto da una poesia di Fabrizio De Andrè. Quarantacinque opere dell’ultimo periodo che rappresentano un "viaggiare" profondo, intimo, un'osservazione attenta su ciò che stimola la sensibilità dell’artista.
Come scrive Franco Canova, critico d’arte e Presidente dell’Associazione Culturale Movimento Surrazionale, “Piovosi esplora nella sua creatività una dimensione di movenze dinamiche – persone in bici, su scale, lungo corridoi o vicoli – e di statiche fissità (ritratti, volti, clown’s, primi piani) come se ogni quadro si avvicinasse a particolari momenti del nostro passeggiare, camminare, sostare in un bar o in un locale. Noi siamo all’interno di questi frammenti di viaggio, perché l’artista ha saputo coinvolgere il nostro Io meglio di qualsiasi richiamo esterno”.
Oscar Piovosi vive e lavora a Reggio Emilia. Nato nel 1944 a San Polo d’Enza (RE), dipinge dal 1974 attraversando varie fasi creative in campo figurativo, dal paesaggio alle nature morte, dai clowns e le maschere ai ritratti, fino alle attuali ricerche neofigurative.
La mostra sarà visitabile fino al 7 ottobre 2011 con orario 10.00-13.00 e 16.00-20.00, domenica ore 16.00-20.00, lunedì e giovedì chiuso.
Per informazioni: 0522 1530876 - galleria@artemetamorfosi.it
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