Concorso Internazionale Globalart 2016
12 MARZO ORE 19,00
Il Narcisismo e L’incapacità di Amare
sotto titolo Il piacere di amare fino a confondersi
la serata dell8 marzo sarà condotta dalla dott.ssa Rosa Didonna
protagonista la cantante Edmea che svolgerà la serata con la voce di Mia Martini
e con il tango argentino ci farà sognare
Titti Schirone
Fotografo ufficiale Gianni Mazzone
Media Party di Coloratatv del prof Vito Giuss Potenza e Roberto Pascale
Alla Globalart Galleria d'Arte Contemporanea evento all’interno della Personale di Catia Cavone
Look Beyond the Era of 2.0 scaturita dalla vincita del Primo premio Ex Aequo Arte Informale 2015
Dove è previsto il vernissage Concorso Internazionale Globalart il 12 marzo 2016
Dalla pittrice Frida Kahlo, alla poetessa Sylvia Plath e la scrittrice Virginia Woolf,dalle attrici Judy Garland e Marilyn Monroe,alle cantanti Dalida, Edith Piaf,Mia Martini e Maria Callas.... tutte donne e artiste dalla sensibilità e fragilità enormi, dalla vita tormentata e dal tragico destino. Cos'è la donna oggi e cos'era ieri ? Nell'arte e nella semplicità della vita di tutti i giorni. La donna angelicata, la donna vittima, la donna madre del focolare,la donna seduttiva e distruttiva,la donna adorata e demonizzata, la donna ambita e poi uccisa... La donna è, volente o nolente un tema oramai ricorrente nei telegiornali di tutti i giorni. Le nonne, le mamme, siamo tutti stati cresciuti dalle donne. Essere una donna è difficile nel mondo lavorativo. Le streghe venivano bruciate,le donne hanno dovuto lottare per diritti basilari di un essere umano : votare, portare i pantaloni come gli uomini,esercitare la professione di medico. IN QUESTA GIORNATA NOI VOGLIAMO RICORDARE L'IMMAGINE SACRA DELLA DONNA E DELLA SUA TUTELA IN MODO AMPIO E ARTISTICO, questa festa ormai è commerciale , ritroviamone il significato profondo. TUTTI GLI ARTISTI, UOMINI E DONNE,SONO INVITATI A RICORDARE,RACCONTARE O INTERPRETARE LA DONNA COME SENTONO, con il canto, con la pittura,con la fotografia,con la poesia di ROSA DIDONNA,NEL SUO LIBRO LA SIBILLA REGINA DI GEUSALEMME. Libro basato su una storia chiaramente fantasiosa,
di ricerca e di pensieri liberi, l’obbiettivo
è di riflessione su alcuni aspetti del nostro mondo e di
come ci rapportiamo con ciò che ci circonda.
Fino a che punto l’artista si può spingere nella propria
introspezione? Quale grado di bene o di male può
covare nell’animo di ognuno. Cosa lo spinge a diventare una entità della propria mente. La Sibilla o sacerdotessa nell’arte di Rosa Didonna è un viaggio di avventure e fobie inconsce che conducono verso nuove aperture , nuovi modi di vedere e nuove ambizioni,con tutto quello che concerne l'arte in tutti i sensi.
Per tutte coloro che sono morte denudate, rasate, rapate. Per tutte coloro che hanno invocato invano la grande Dea solo per aver la lingua strappata alla radice. Per tutte coloro che sono state trafitte, torturate, spezzate sulla ruota per i peccati dei loro Inquisitori. Per tutte coloro la cui bellezza suscitò il furore dei torturatori; per tutte coloro cui la bruttezza fu condanna. Per tutte coloro che non eran belle né brutte, ma solo donne orgogliose. Per tutte le abili dita spezzate dalla morsa. Per tutte le braccia morbide strappate dall'alveolo. Per tutti i seni in boccio dilaniati da pinze incandescenti. per tutte le levatrici uccise per il peccato di aver fatto nascere l'uomo in un mondo imperfetto. Per tutte quelle streghe, mie sorelle, che respiravano più liberamente avvolte dalle fiamme, sapendo, mentre abbandonavano le spoglie femminili, e la carne bruciata cadeva come frutta nelle fiamme, che solo la morte le avrebbe mondate del peccato per cui morivano il peccato di esser nata donna, che è più della somma delle parti di un corpo femminile.
Erika Jong Rosa Didonna
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