“Realtà e irrealtà”
Tecnica: Acrilico su tela
100 x 120 cm
__Commento critico di Elisabetta La Rosa, Storica dell’Arte
Narra l'artista Maristella Angeli le sue più intime suggestioni, i desideri profondi che animano l'essenza della sua vita, e si assemblano su tela mediante il colore quale voce della sua anima.
Di fondo una città immaginaria, quale vertice della composizione, come fosse un sogno da concretizzare. In basso i fiori dall'intenso cromatismo incarnano gli artisti, la loro essenza, la loro anima. " I fiori si nutrono di creatività e, al di fuori del tempo e dello spazio, diffondono, innalzando al cielo, la propria energia creativa, unita a quella degli altri."
La creatività è incarnata dai filamenti delle protusioni cromatiche incarnate dalle cromie ondulatorie che protendono verso il cielo, sede del divino come se la creatività artistica fosse un dono supremo. E così la città di fondo diviene quel territorio incontaminato dove lo spirito dell'artista vive indisturbato dalle contaminazioni esterne.
Tecnicamente l'artista conferisce una resa magistrale alla composizione figurativa, è la resa dei contorni delineare l'essenza profonda di ciò che l'occhio percepisce. L'arte è quel nutrimento essenziale alla vita e allo spirito. L'arte ci insegna a guardare e gli artisti sono coloro che danno vita ai sogni colorati del mondo.
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