Il concept di questa mostra è strettamente legato alla volontà di diffondere la cultura del silenzio, del rispetto dei luoghi, della ricerca e della meditazione interiore,del piacere di re-imparare ad ascoltare. Esistono luoghi dove il rapporto con il silenzio è percepito più intensamente: uno tra questi è sicuramente il Monferrato con le sue colline, i suoi vigneti, i suoi piccoli borghi. Comeha scritto Jean Arp: “Presto il silenzio diventerà una leggenda. L’uomo ha voltato le spalle al silenzio.Giorno dopo giorno inventa nuove macchine e marchingegni che accrescono il rumore e distraggono l’umanità dall’essenza della vita, dalla contemplazione e dalla meditazione.Suonare il clacson, urlare, strillare, rimbombare, frantumare, fischiettare, rettificare e trillare rafforza il nostro ego”.
Il compito più alto dell’arte è quello di provare a raffigurare quello che sfugge alla raffigurazione, di rendere visibile ciò che sfugge al visibile, di dare, come scrive Claudio Parmiggiani, “voce al silenzio” e di ricordare che l’opera d’arte intrattiene sempre un rapporto con l’assoluto, con l’irraffigurabile, con l’impossibile, con tutto ciò con cui non è possibile stabilire alcun rapporto.
ArtMoleto www.artmoleto.com
Art Moleto è un progetto d’arte internazionale in continua evoluzione ideato da Michelle Hold con gli artisti: Adriano Bacchella, Giò Bonardi, Ilenio Celoria, Anne Conway, Mark Cooper, Piero Ferroglia, Andrea Massari, Alessandro Patrone, Roby Pissimiglia,Teresio Polastro, Petra Probst, Bona Tolotti, Daniela Vignati in collaborazione con l’Ecomuseo della Pietra da Cantoni.
Artmoleto crede nella valorizzazione del territorio per la sua bellezza paesaggistica: storia, cibo, vino, Infernot, silenzio dei suoi spazi, acqua, pietra da Cantoni, luce particolare... Tutti elementi concreti e suggestivi che nel tempo hanno richiamato tanti artisti a lavorare in questa terra.
La nostra visione è diffondere la conoscenza di queste bellezze fra quanti come noi - e sono tantissimi - le possano apprezzare. Con mostre, in sedi istituzionali e non.
Ecomuseo della Pietra da Cantoni www.ecomuseopietracantoni.it
Castello di Costigliole
Costruito sul vertice della rocca di Costigliole, di pianta quadrangolare di 60 metri di lato, con un'altezza di 25 metri e con le quattro torri che arrivano a 28 metri, è uno dei castelli più imponenti dell'Astigiano.
Una lapide posta sul frontone di una porta secondaria ricorda i lavori compiuto da Corrado Asinari nel 1852. A ponente, una grande porta si apre su una scala, opera di Filippo Juvara, che varia a seconda del piano a cui si accede. Il lato ovest ha un portale d'ingresso su una scalinata bilaterale, munita di parapetto e piastrini, con lo stemma marmoreo della famiglia Asinari.
Commenti 1
Inserisci commento