Arte, Cultura, Poesia, Pittura. Un pomeriggio in compagnia di Ilva Primavera e dei suoi ospiti
È stata “la donna” ad essere la protagonista indiscussa del “Salotto Primavera”, ormai diventato un tradizionale appuntamento culturale di Napoli e in particolare del Vomero. La padrona di casa, Ilva Primavera, con eleganza, entusiasmo e precisione, ha accolto, ieri, i suoi ospiti presso la Biblioteca Comunale Benedetto Croce (Via F. De Mura). E non poteva non essere dedicato alla donna, in questo mese di marzo, l’appuntamento culturale ideato e organizzato dalla simpaticissima Ilva, che ha dato non solo spazio e visibilità, ma soprattutto coraggio, alle donne che hanno, ciascuna a suo modo, contribuito al piacevole svolgersi dell’incontro culturale. Ma, come la stessa Ilva ha più volte sottolineato, non meno importante è stata la presenza dei tanti uomini, i principali destinatari della richiesta di rispetto e pari diritti, prima che di amore, proveniente a gran voce da tutto il mondo femminile. Di seguito, un breve stralcio della conferenza stampa di presentazione:
Tanti, tantissimi flash ad immortalare ogni momento del pomeriggio trascorso tra quadri, manufatti, poesie, musica e racconti, in un clima rilassato, giocoso e familiare, dove ciascuno si è sentito libero di esprimere il suo punto di vista sulle donne. Numerosi i dipinti esposti nella galleria, dove si è svolta la prima parte del “salotto”; tra gli espositori: le sorelle Viscione (Valeria e Sara) e Nadia Basso, che ci ha presentato la sua opera dedicata al Vesuvio. Nel dipinto, il “gigante addormentato” assume le sembianze di una donna assopita sulle calme onde del mare, ma allo stesso tempo, pronta a risvegliarsi con tutta l’energia delle sue fiamme. Ascoltiamo a tal proposito le parole della pittrice:
Di pregio anche i manufatti artistici di Marisa Giuliani (Ars Campania Labor), che ha esposto i suoi preziosi merletti e di Tiziana Capasso che ha deliziato la vista con i suoi filati, quelli di Yarn Bombing, che hanno letteralmente invaso il Vomero, decorandolo con vivacità, nei mesi scorsi. Con precisione svizzera Ilva Primavera dà inizio alla seconda parte del salotto culturale presentando di volta in volta i suoi ospiti, accolti con affetto ed applausi. Sicuramente da sottolineare gli interventi di Argia di Donato ed Elena Varriale, che hanno recitato le loro composizioni dedicate alle dee, la lettura di uno scritto di Madre Teresa di Calcutta sulle donne, da parte di Anna Maria Forte, e il commosso intervento dello scrittore, saggista, critico letterario e poeta Raffaele Urraro, che ha letto alcuni brani e poesie tratti da suoi libri (che hanno ricondotto la memoria agli anni del dopoguerra), nonché l’esibizione finale della padrona di casa. Ascoltiamo alcuni dei versi che sono stati decantati per l'occasione:
L’incontro culturale si è svolto alla presenza dell’Onorevole Angela Cortese e delle Dottoresse Cinzia Del Giudice e Grazia Vitelli della V^ Municipalità del Comune di Napoli (Vomero Arenella). Abbiamo registrato il loro prezioso contributo, e di seguito ve lo proponiamo:
Esibizione finale della padrona di casa. Ilva Primavera ha interpretato con coraggio, con la sua consueta voglia di mettersi in gioco ma con professionalità tre brani dedicati in modo diverso alle donne: “Gli uomini” di Mia Martini, “Anche un uomo” di Mina e “Ancora” di Eduardo De Crescenzo, con accompagnamento musicale del pianista Raffaele Marzano. La primavera è ufficialmente iniziata con il salotto di Ilva, che si è detta già pronta a pensare e a organizzare il suo prossimo evento. Ascoltiamo la sua intervista e un breve stralcio della sua esibizione canora:
Commenti 0
Inserisci commento