MOSTRA-TRIBUTO: "GIORGIO CELIBERTI - Segni Antropomorfi"
Mostre, Venezia, 17 May 2013
"I lavori presentati dagli artisti danno una chiara lettura del percorso coreutico che ognuno di loro perseguita. In modo particolare il "segno antropomorfo", rappresentato da loro all'interno della rassegna dedicata a Celiberti, vuole essere una testimonianza importante di come l'arte si evolve, di come la "tecnica manuale" si avvale delle più disparate ricerche e sperimentazioni che la tecnologia oggi ci offre. Ringrazio singolarmente ognuno di loro per essere riuscito a captare una nuova chiave di lettura, per aver voluto celebrare questo particolare compleanno celibertiano.
Io ringrazio, a nome di tutti, l'amico e maestro Giorgio Celiberti, che da sempre attento alle problematiche attuali, ha accettato con gioia l'invito ad essere dei nostri come testimonial d'eccezione.
Il dialogo, così come lo scambio generazionale, sono importanti per tutti quegli artisti che partecipano alla manifestazione perché così, possano comprendere al meglio cosa significhi "misurarsi con la storia dell'arte".
La "storia dell'arte" è passione, determinazione, sofferenza, gioia, paura. Quindi un vero artista non deve aver paura di dar libero sfogo ai propri sentimenti, non si deve arrendere agli ostacoli, ma deve, prima di tutto "saper dialogare con il prossimo" nel nome della ricerca ed avere pazienza, saper aspettare il momento giusto.
Il lungo percorso artistico di Giorgio Celiberti ci insegna tutto questo e molto altro ancora ed adesso sento il dovere di ringraziare: Filippo Staniscia con l'opera "Muse celibertiane"; Erin Polla (Giuseppe Graniello) per i suoi stridenti, impetuosi e virtuosistici disegni; Marco Ciani con la sua opera emo-action-painting; Andrea Giusti con la sua pittura in bilico tra l'informale e l'Espressionismo astratto; Gabriele Salvatore con la sua pittura aerografata; Laura Pintaldi con le sue impronte dell'infanzia; Paolo Beraldo con la sua scultura cibernetica; Edovincent con la sua innovativa astrazione dell'immagine; Simonetta Rossetto con la sua ritrattistica; Angelo Frabasile con la sua installazione "Negativopositivo"; Carlo Capone con il suo Discobolo veneziano.
Il cammino di tutti loro è ancora lungo, ma ci sono le condizioni per lavorare su di loro, per permettere che gli insegnamenti dei grandi maestri possano produrre, stimolare ulteriormente una ricerca vera nell'arte che oggi, nelle generazioni attuali, sembra essersi esaurita.
Infine ringrazio Gloria Rogliani (pluri-campionessa del remo) per avermi dato voce, per aver fatto si, che l'arte possa essere considerata un tassello di congiunzione con il territorio di Venezia per mezzo della cultura legata alla magnifica Laguna che la avvolge."

Critico e Storico dell'Arte
Gabriele Romeo
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Commenti 9

Pidimoro
11 anni fa
Pidimoro Artista
Complimenti!!!
Viváine Rebouças
11 anni fa
Complimenti!
Waldemar Dabrowski
11 anni fa
Congratulations...!
danilo tresanini
11 anni fa
Complimenti vivissimi
Lino Bianco
11 anni fa
Lino Bianco Artista
Bravissimi.
Ciao,
Lino
Teresa Palombini
11 anni fa
AUGURI!!
ENZO CREMONE
11 anni fa
ENZO CREMONE Artista
Bravo e complimenti!
emilia rebuglio
11 anni fa
emilia rebuglio Artista
Complimenti!
Gianpaolo Marchesi
11 anni fa
Complimenti!

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