L'evento, presentato in versione demo lo scorso anno, ed accolto con caloroso successo, nasce e si ripresenta per questo 2013, come una mostra mercato che riconferma come proprio obiettivo quello di valorizzare l'artigianato del settore "moda" nelle sue varie forme.
Una selezione tra i migliori rappresentanti della tradizione e della qualità indiscussa del Made in italy per quanto riguarda l'abbigliamento, gli accessori, i bijoux, le calzature ed i complementi di arredo, artisti "da parete", i quali avranno la possibilità di esporre le loro creazioni in una location dall'alto valore storico e dalla forte componente scenografica quale è Palazzo Pfanner a Lucca.
L'evento, infatti, mira ad offrire agli artigiani, un palcoscenico che possa valorizzare al meglio la natura artistica intrinseca ai manufatti presentati, mettendo a loro disposizione gli antichi e nobili spazi della Limonaia, del Palazzo e del giardino Pfanner, ricreando l'armonia ed intima atmosfera di un salotto di altri tempi. Ad impreziosire le sale del palazzo, contribuiranno anche le opere di pittori ed artisti contemporanei. Il visitatore avrà così la possibilità di calarsi per qualche ora in uno spazio che racchiuderà in sè i prodotti delle piccole grandi eccellenze italiane, solitamente riservati ai frequentatori delle fiere di settore, avendo la possibilità non solo di ammirare e provare, ma altresì e soprattutto, di acquistare.
Allo stesso modo all'artigiano sarà offerta l'opportunità di avere un contatto diretto con il cliente finale, con il quale solitamente non ha il piacere di avere un confronto diretto, rivalutando e rinnovando quindi in peno, la tradizione della "bottega" che fu.
L'idea nasce principalmente dalla voglia di riattualizzare ai nostri giorni la figura dell'artigiano, del designer di moda e di tutto quello che è il loro lavoro, considerandolo alta espressione di qualità e di tecnica, insistendo sull'idea di un artigianato per sua natura "moderno", senza con questo dimenticare l'elemento fondamentale della tradizione.
Partiamo in questo dall'idea che nel manufatto artigianale la creazione sia un processo senza fine ed ogni lavoro non sia mai uguale ad un altro e ciò è quello che vogliamo andare a comunicare in questi tre giorni interamente dedicati all'artigianato.
Commenti 3
Grazie Mirta!!
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