Lectures, Roma, 07 November 2015
Sabato 7 novembre ore 16.00
Pasolini l’ultimo spettacolo
conferenza di e con Antonello Morsillo, artista saluti Gabriella Paolino, Responsabile Centro culturale Aldo Fabrizi introduce Lucia Vitaletti, Responsabile Biblioteca Aldo Fabrizi a seguire proiezione del film Pasolini un delitto italiano di Marco Tullio Giordana
Sarà esposta la tela Pier Paolo Pasolini realizzata da Morsillo
L'incontro è volto a presentare la figura di Pier Paolo Pasolini concentrandosi sulla sua attività cinematografica toccando i nodi centrali del suo pensiero. Antonello Morsillo artista ed operatore culturale è definito “suridealista” perché le sue opere esprimono fervori sociali rappresentati all’interno di scenari onirici. I simbolici squarci ispirati alle “macchie” di Rorschach, si stagliano dall’immagine rappresentata, la “perforano” in profondità e suggellano la sua identità artistica. La sua urgenza è rivendicare attraverso l’arte, importanti tematiche sociali perché ritiene che l’arte possa e debba far conoscere alcune significative realtà. Dopo l'esperienza con la SonyBmg grazie alla quale ha avuto importanti pubblicazioni per copertine di cd, libri e riviste su Mina, Milva, Patty Pravo, Rettore, Luigi Tenco e Renato Zero. approda nel 2010 alla pittura. Cinemorfismi, Svestiti di carne, Shoah i risvolti del pregiudizio sono solo alcuni dei progetti a cui si è dedicato l'artista sempre attento alle tematiche sociali. Ritiene infatti che le sue creazioni artistiche possano fondersi alla comunicazione propria di un operatore culturale. Un ruolo che da anni svolge nella Capitale.
Pasolini l’ultimo spettacolo
conferenza di e con Antonello Morsillo, artista saluti Gabriella Paolino, Responsabile Centro culturale Aldo Fabrizi introduce Lucia Vitaletti, Responsabile Biblioteca Aldo Fabrizi a seguire proiezione del film Pasolini un delitto italiano di Marco Tullio Giordana
Sarà esposta la tela Pier Paolo Pasolini realizzata da Morsillo
L'incontro è volto a presentare la figura di Pier Paolo Pasolini concentrandosi sulla sua attività cinematografica toccando i nodi centrali del suo pensiero. Antonello Morsillo artista ed operatore culturale è definito “suridealista” perché le sue opere esprimono fervori sociali rappresentati all’interno di scenari onirici. I simbolici squarci ispirati alle “macchie” di Rorschach, si stagliano dall’immagine rappresentata, la “perforano” in profondità e suggellano la sua identità artistica. La sua urgenza è rivendicare attraverso l’arte, importanti tematiche sociali perché ritiene che l’arte possa e debba far conoscere alcune significative realtà. Dopo l'esperienza con la SonyBmg grazie alla quale ha avuto importanti pubblicazioni per copertine di cd, libri e riviste su Mina, Milva, Patty Pravo, Rettore, Luigi Tenco e Renato Zero. approda nel 2010 alla pittura. Cinemorfismi, Svestiti di carne, Shoah i risvolti del pregiudizio sono solo alcuni dei progetti a cui si è dedicato l'artista sempre attento alle tematiche sociali. Ritiene infatti che le sue creazioni artistiche possano fondersi alla comunicazione propria di un operatore culturale. Un ruolo che da anni svolge nella Capitale.
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Lino
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