Ascolto come paesaggio: il mondo come un'immensa composizione musicale
Workshops , Salerno, 16 May 2013
Ascolto come paesaggio: Il mondo come un'immensa composizione musicale.

Laboratorio condotto dall'artista Sergio Policicchio e Luigi De Angelis (Fanny & Alexander).

Il laboratorio si propone di focalizzare l'attenzione su alcuni strumenti necessari a fare sviluppare un'attitudine all'ascolto che possa aprire la strada a nuovi canali di comunicazione con un determinato territorio. Il laboratorio ha una durata complessiva di tre giorni per una media totale di 12 ore e per un massimo di 15 partecipanti.

Primo giorno: "Introduzione all'ascolto: udire è toccare a distanza" (circa 3 ore)

* Cos'è un paesaggio sonoro?
* Attitudine all'ascolto
* Ascolto del materiale sonoro di Buco Bianco
* Primi strumenti all'ascolto (momento teorico/pratico)

Secondo giorno: "Tecniche per la chiarezza dell'ascolto: L'orecchio non ha palpebre, limpidezza dell'ascolto." (circa 4 ore)

* Lavoro pratico sul respiro e sull'attenzione.
* Lavoro posturale: il corpo come primo paesaggio.
* Riflessione sullo spazio sonoro fra veglia e sonno

** Possibilità di proiezione in serata del film "Stalker" di Andrei Tarkovskij come complemento al lavoro svolto durante la giornata

Terzo giorno: "Architettura del paesaggio sonoro." (circa 5 ore)

* Divisione del paesaggio sonoro in toniche, segnali, impronte sonore e suoni archetipi.
* Individuazione delle porte, degli animali guida e delle forze del paesaggio. Possibili mappe.
* Uscita all'alba in luoghi precisi per l'ascolto in esterno.

Luigi de Angelis (Bruxelles, Belgio, 1974 – vive e lavora a Ravenna, Italia) Di nazionalità belga e italiana, parla francese e italiano come madrelingua, e il bilinguismo ne segna profondamente il rapporto con l’espressione e la lettura dei segni e dei linguaggi. È regista, scenografo, grafico, filmmaker, light e sound designer (suo maestro Luigi Ceccarelli), assemblatore musicale, performer. Ha studiato lettere classiche, canto gregoriano e pianoforte. Le sue regie e ideazioni partono sempre da una interrelazione tra musica, spazio sonoro e spazio scenico, prendendo spunto dalle arti figurative e dal repertorio musicale contemporaneo. Nel 1992 fonda a Ravenna con Chiara Lagani Fanny & Alexander. Fanny & Alexander è una bottega d’arte che produce spettacoli teatrali, progetti video e cinematografici, installazioni, azioni performative, mostre fotografiche, pubblicazioni, convegni e seminari di studi, festival e rassegne.
Nel 1998 decide di allontanarsi dalla scena per occuparsi compiutamente della regia degli spettacoli. Concepisce negli anni una visione complessa dei rapporti tra musica e suoni, luci e architettura visiva che intreccia i piani percettivi perseguendo un’idea di visione dell’ascolto e ascolto della visione, ovvero la creazione di un’opera in cui gli ambiti espressivi si dislochino per concertare insieme la possibilità di una esperienza percettiva più complessa. Approfondisce per questo una ricerca nei campi della tecnologia audio e della composizione musicale, dell’illuminotecnica, dell’architettura, e infine dell’ambito video e cinematografico.

Sergio Policicchio (Buenos Aires, Argentina, 1985) Artista visivo, nasce a Buenos Aires nel 1985. Si trasferisce a Ravenna nel 2004. Ha partecipato come performer a diversi progetti di compagnie teatrali quali Motus, Anagoor, Romeo Castellucci/Socìetas Raffaello Sanzio, Michele di Stefano/MK. La sua ricerca rappresenta il tentativo di situarsi in quello spazio sottile in cui la sonorità che sottostà alla lingua e il paesaggio si nutrono reciprocamente. Questo spazio diventa il punto di partenza per l’esplorazione di nuove qualità di presenza, tempo e spazio attraverso l’intreccio della performance, l’installazione la luce e il suono.

Quota d'iscrizione: 90 €
Scheda di iscrizione: https://docs.google.com/file/d/0B9ZQtno9O4EMRFZtVzFsZTVEUUk/edit

Per info: info@fondazionepetroni.org
tel. 333 9551076

Commenti 1

Associazione Roberta Smedili
11 anni fa
un grande in bocca al lupo

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