Renzo Crociara
Mostre, Bologna, 14 March 2011
La sua pittura ha attraversato diverse stagioni espressive, partendo dal periodo novo-figurativo a sfondo sociale intimistico dei primi anni ‘70 in cui l’artista interpreta la pittura come un diario personale, passando subito dopo all’Iperrealismo durante il quale produce tele di grandi dimensioni che denunciano un realismo fotografico, una marcata fisicità. Queste opere sono le protagoniste della personale del 1982 tenutasi presso il Centro Arti Visive del Palazzo dei Diamanti di Ferrara. Nel frattempo compie viaggi in Francia, Spagna, Stati Uniti e tiene una personale alla Plusart Venezia-Mestre nel 1983.
Intanto la sua pittura va modificandosi con un ritorno ad un figurativo di tipo classico. Approda infine all’ultima produzione nella quale tutto muta, diventa atmosfera, emozione vibrante, poesia. Tra le altre importanti personali dell’artista, vanno menzionate quella del 2002 presso l’Expo Art di New York, la mostra nel 2005 presso il Museo Breda di Padova, anno in cui viene anche editato dalla Mondadori il libro Renzo Crociara, raccolta del percorso artistico del maestro dal 1975 al 2005 con presentazione del critico d’arte Vittorio Sgarbi. Nel 2006 espone presso il Castello Baronale di Fondi e nel 2007 presso l’Abbazia di Pomposa di Codigoro, spazio espositivo del Centro Internazionale di Arte e di Cultura di Palazzo Te di Mantova.
La mostra antologica della città di Cento, alla Rocca, il 19 marzo 2011, come primo appuntamento istituzionale , ha presentato i dipinti dell’intero ciclo produttivo dell’artista a partire dalle prime grandi tele iperrealiste fino alle opere scelte più recenti . E' stata accompagnata dall’edizione di un catalogo monografico ed insieme alla presentazione di Francesca Baboni e di Stefano Taddei, e riproposto il testo del Professor Vittorio Sgarbi ed i testi di Franco Solmi e Franco Farina.

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