News, Catania, 12 June 2016
È scomparso il 12 giugno, all'età di 67 anni, il pittore figurativo siciliano Salvatore Milazzo. Nato a Catania nel 1948, l'artista - che era socio dell'Accademia Federiciana - iniziò a esporre, su proposta del noto critico d'arte Fortunato Orazio Signorello, solo nei primi anni Novanta. In 25 anni egli espose su invito - facendosi apprezzare da altri importanti critici d'arte e dal pubblico - a prestigiose expo (ricordiamo, tra l'altro, la partecipazione, nel 1988, al "Gran Prix de Cote d'Azur" di Nizza e la partecipazione, nel 2000, all'International Exhibition of Prints di Tokio) e rassegne d'arte contemporanea. Fin dagli esordi egli portò avanti - avendo una predilezione per l'espressionismo e il post-impressionismo prima e successivamente per il realismo - una ricerca espressiva rielaborando, nonostante fosse un autodidatta, un tratto personalissimo e molto curato. Il suo stile, molto incisivo, ne caratterizzò gran parte della produzione, dipingendo, con padronanza dei mezzi tecnici, paesaggi siciliani, nature morte, ritratti e conchiglie. Grandi consensi di pubblico e di critica suscitò, tra l'altro, la mostra personale "Interiorizzazione del reale" che l'Accademia Federiciana organizzò a Catania nel 2004, curata da Fortunato Orazio Signorello, nella Palazzina Minio. I funerali, ai quali hanno preso parte anche noti artisti siciliani, si sono svolti nella chiesa Santa Caterina di San Pietro Clarenza (Catania). Per un corretto inquadramento filologico e storico dell'artista, per iniziativa del critico d'arte Fortunato Orazio Signorello verrà dato inizio alla catalogazione delle opere da lui realizzate, che permetterà la realizzazione - oltre all'Archivio generale opere d'arte di Salvatore Milazzo - di uno o più monografie sulla sua produzione.
FONTE: CultPressNews (che si ringrazia per averne autorizzato la pubblicazione).
Per la foto si ringrazia la Kritios Edizioni, che ne detiene il copyright.
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