MADE IN SIBERIA
Mostre, Bologna, 25 October 2013
La potenza del segno, la forza evocativa delle figure ci guidano attraverso un mondo parallelo, tutto tranne che incantato. Crudo, essenziale ma pregno di vitalità. Così caliamo quasi inconsapevolmente in quel paesaggio, e siamo lupi tra i lupi, cavalli tra i cavalli, galli tra i galli. La nostra esperienza non è più solo visiva ma coinvolge adesso tutti i sensi, proviamo il brivido istintivo della libertà, del freddo. Il calore delle narici che diventa condensa mentre corriamo nell'infinita steppa, l'erba che si piega al nostro passaggio, il vento che ci investe.
Questa è solo una delle istantanee di Made in Siberia. Potremmo essere lupi a caccia, orsi in letargo, uccelli in volo; possiamo vivere tutte le vite che le vorticose pennellate di Irina Avramenko ci dipingono innanzi. Sono colpi decisi, ferali, che accennano le figure, quasi nascondendole. E il motivo è semplice: sono i nostri archetipi. Sta a noi il compito di riempire di sensazioni e di esperienze queste astrazioni. Noi siamo il tramite per il quale le idee scendono dall'iperuranio e si fanno cosa tangibile. (Dario Modugno)

Commenti 0

Inserisci commento

E' necessario effettuare il login o iscriversi per inserire il commento Login