SENZA PIANI non è né una mostra e nemmeno uno spazio espositivo.
Senza Piani è un principio, un insieme di principi e di scambi senza soluzione casuale ma pieni di continuità.
E' un flusso concettuale, figurativo, architettonico.
E' salita e discesa. E' andata e ritorno.
E' un flusso architettonico, figurativo, concettuale.
E' porre ad ognuno, da anni, un tocco di colore.
E' condividere un'idea innovativa, seppur difficile ma sempre e comunque innovativa. Senza piani è per ritornare alle origini, alla storia dei luoghi, alle persone e soprattutto alle loro relazioni e ai loro scambi.
Un principio per condividere e creare.
SENZA PIANI è una mostra in tutto e per tutto: quadri di ogni fattura, di estrazione culturale ed intellettuale. Ferinità ed improvvisazione, calcoli attenti e tempo cognitivo.
Guardare. Pensare. Capire.
Fermarsi, chiacchierare e scegliere: salire o scendere?
Ad ognuno la sua decisione, senza timori e con piena volontà.
SENZA PIANI è creazione senza intento di speculazione o di teoria.
E' tutto e niente. Case senza pavimenti ma pur sempre case.
Mostra senza temi ma mai così "a tema".
Tutto qui è : SENZA PIANI.
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