GENESI DI AMANDALI' DI FULBER
News, Germania, Berlin, 18 September 2015
Nella rivisitazione di Fulber Amanda Lear è calata nelle atmosfere folli e surreali di Salvador Dalì in un mondo sospeso e onirico costellato da tipiche figure immaginifiche ( grucce, occhi giganteschi, orologi molli appesi a rami secchi e un mobile fatto di formaggio) elementi sovente presenti nei capolavori del genio spagnolo che sono accompagnati dalla presenza ironica e beffarda dei daimon gialli, i cani plastici che “firmano “ ogni opera dell’artista italiano.
il volto di Amanda che bacia un daimon giallo con baffi e gruccia daliniani, è anch’esso dotato dei celebri baffi ed è cristallizzato in un epoca temporale precisa: il 1977 anno di esordio di Amanda Lear come cantante con uno dei singoli più famosi Tomorrow*che la vede protagonista di un video nel quale è rinchiusa in una gabbia vestita solo con una pelle di leopardo. Amanda Lear e Salvador Dalì legati assieme in un unico destino per quindici anni appartengono indissolubilmente alla storia dell’arte e le loro fortissime personalità hanno ispirato il titolo a questo dipinto ad olio nel formato 150 x 100: Amandalì.

Commenti 2

Fulber
9 anni fa
Fulber Artista
Grazie!!
Teresa Palombini
9 anni fa
Buona fortuna!!

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