La storia legata al dettaglio del dipinto in lavorazione in stile pop art dell’artista trentino Fulber, ha radici lontane ma legate ai colori italiani. Cominciamo dall’ambientazione: la donna cinese raffigurata è identificata dall’artista con un luogo geografico dell’Asia ben preciso, ovvero la Montagna Tianmen letteralmente “Monte della Porta Celeste” situata nell’Hunan nordoccidentale della Cina. Chiamata anche “Porta del Paradiso” si trova nelle vicinanze della città di Zhangjiajie ed è una caverna naturale a forma di arco, situata a oltre 1500 metri d’altezza, che si affaccia su un panorama naturale da togliere il fiato, risultando uno dei luoghi più suggestivi di sempre. Per raggiungere questo leggendario luogo occorre risalire i 99 tornanti della Tongtian Highway, una delle strade più pericolose del mondo che si snoda nel Tianmen Mountain National Forest Park, altro luogo leggendario per essere stato la location ideale scelta dal regista James Cameron per girare il film “Avatar”.
La storia legata al dettaglio del dipinto in lavorazione in stile pop art dell’artista trentino Fulber, ha radici lontane ma legate ai colori italiani. Cominciamo dall’ambientazione: la donna cinese raffigurata è identificata dall’artista con un luogo geografico dell’Asia ben preciso, ovvero la Montagna Tianmen letteralmente “Monte della Porta Celeste” situata nell’Hunan nordoccidentale della Cina. Chiamata anche “Porta del Paradiso” si trova nelle vicinanze della città di Zhangjiajie ed è una caverna naturale a forma di arco, situata a oltre 1500 metri d’altezza, che si affaccia su un panorama naturale da togliere il fiato, risultando uno dei luoghi più suggestivi di sempre. Per raggiungere questo leggendario luogo occorre risalire i 99 tornanti della Tongtian Highway, una delle strade più pericolose del mondo che si snoda nel Tianmen Mountain National Forest Park, altro luogo leggendario per essere stato la location ideale scelta dal regista James Cameron per girare il film “Avatar”.
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