a cura di
Chiara Canali, Emma Gravagnuolo e Alessandra Redaelli
S. Abbiati A. Attanasio D. Avogadro C. Balestrieri G. Benefico S. Bolcato Borgiani-Simoncini BOZ A. Cannonito E. Castelli L. Cecchin L. e M. Cecchi L. Conca M. Gasparini M. Iacopino C. Iotti A. Lacarpia G. Lodigiani G. Lo Presti A. Madia F. Marzorati M. Maugliani M. Minotti D. Montanari A. Palazzini M. Previtali M. Prodi R. Savelli R. Serenari T. Vanetti J. Vega A. Vinci Kim Yang Ye Yoon Si Young A. Zakamoto A. Zanella G. Zanet
Metropolitan Baby è l’iniziativa che mette a fuoco la complessità del mondo dell’infanzia, indagandone gli aspetti problematici in rapporto al livello di sensibilità che la metropoli ha sviluppato nei suoi confronti.
La mostra seleziona e riunisce 60 opere pittoriche sul tema dell’infanzia di differenti tecniche e scuole pittoriche, per quaranta artisti contemporanei di lungo corso, rendendo possibile e attuale l’intendimento di intercettare, tra l’altro, le nuove tendenze pittoriche e le sensibilità artistiche di alcune regioni europee e asiatiche.
La mostra ha fini benefici a favore di istituzioni onlus per la cura dell’infanzia abbandonata e per il sostegno alla maternità.
Temi delle opere in esposizione: la gioia s’intreccia col dolore oggettivamente rappresentato da omini di plastica e sguardi sospesi nel vuoto; la città dei sogni e degli incubi dialogano a distanza sulla superficie incerta della tela; fatine colorate e ambienti degradati; l’assurdo e la speranza, la preghiera e la violenza, sono i poli di una dialettica costruttiva, carica di sentimento e passione, che sviluppa aspetti critici e propositivi di una città in continua evoluzione.
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