Il Workshop vuole attraversare e mappare quelle esperienze sensibili ai temi del paesaggio nel senso più ampio del termine. Un’idea che si materializza in un progetto dove professionisti, artisti, studenti si incontrano, si contaminano, si ritrovano; esplorano e respirano le suggestioni del paesaggio, del luogo, favorendo un percorso di sensibilizzazione intorno e dentro un territorio antropizzato. Si ha certezza che la naturale mutazione del paesaggio si apre a continue riflessioni e proficue proposte, con rinnovamento delle occasioni di crescita e sviluppo umano intorno a esso. Il tema del paesaggio proposto per il Workshop di fotografia si costruisce creando un immaginario spazio di comunicazione tra il professionista, l’artista, le arti e lo spettatore.
Il progetto Geografie Alterne, sviluppato in forma di Workshop e seminari, si snoda su tre aspetti fondamentali della formazione e della ricerca fotografica: visivo/sonoro, rituale/rurale e storico/archeologico; un breve racconto attraverso la scrittura fotografica del paesaggio che ci circonda.
OBIETTIVI E CONTENUTI DEL CORSO
I due workshop di fotografia sono incentrati su alcune delle qualità cruciali del paesaggio inteso come percezione ed elaborazione del territorio, quelle cioè riferibili alla sua natura di palinsesto e al suo carattere di ipertesto, in quanto tale leggibile attraverso le sue stratificazioni storico-archeologiche, le sue mappe sensoriali (visive, sonore…), i suoi usi culturali (nelle pratiche del lavoro, nelle tradizioni, nel culto…). I due workshop, Archeologia e Polisemia del Paesaggio, vogliono costituire un corso avanzato di fotografia sul Paesaggio, un percorso formativo per chi già possiede alcune conoscenze di tecnica fotografica di base e vuole approfondire tematiche significative relative alla lettura e alla interpretazione del paesaggio attraverso il linguaggio fotografico compositivo. Sarà svolto un approfondimento sul panorama storico nazionale e internazionale relativo alla fotografia di paesaggio: dalle origini della fotografia fino alle ricerche dei nostri anni sul paesaggio contemporaneo e sull’idea di “luogo”.
Due giornate di lavoro teorico e pratico per definire un approccio più distaccato e meno spettacolare alla rappresentazione del paesaggio, attraverso una fotografia che diventi strumento di indagine e rilettura del territorio, nonché occasione di riflessione sulla propria identità. Entrambi i workshop, che si svolgono nell'ambito del paesaggio culturale cilentano entrato a far parte della Lista del Patrimonio Mondiale Unesco, durano 2 giorni e si articolano nell’arco di un fine-settimana, suddivisi tra teoria e pratica sul campo, che tradizionalmente si svolge nei due siti archeologici di Paestum e Velia, nel parco nazionale del Cilento e intorno al Monte Stella in provincia di Salerno. I workshop sono rivolti a tutti gli appassionati di fotografia professionisti, studenti specializzati in altri settori che desiderano scoprire nuove location naturalistiche e applicare sul campo le diverse tecniche di ripresa del paesaggio.
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