COME ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE…
di Barbara Galati
Caro lettore…
Ehi, dico a te! Mi stai ascoltando?
Da questa pagina in poi, ti condurremo nell’immaginario mondo di b_Polar. Attraverserai con noi molte realtà, ribaltandone le prospettive; esploreremo assieme il Paese delle b_Meraviglie, dove tutto è possibile e tutto è rovesciato, un mondo visto allo specchio all’interno del quale ogni logica diventa metafora, ogni regola si tramuta in stramberia, dove le dimensioni si ribaltano e ciascun precetto trova il suo contrario.
Ti accompagneremo per mano attraverso la realtà e la finzione: indagheremo questa terra di confine tra il falso e l’autentico, esploreremo la natura del limite che separa ciò che è vero da ciò che non lo è. Scoprirai che realtà e finzione sono mondi conciliabili, che non esiste conflitto tra loro, universi contigui tra i quali gli scambi sono più frequenti e più proficui di quanto ci si possa immaginare. Ciò che conta è possedere gli strumenti adatti per interpretare il racconto e il suo grado di realtà. Ti faremo cullare dalla dualità, da questo enigma degli opposti uguali e diversi, e come Alice, ci affideremo a tutti coloro che incontreremo in questo viaggio, personaggi e fatti di questo mondo apparentemente distorto e privo di senso, nel quale la realtà, considerata fino ad ora unica ed immutabile, diviene caleidoscopica, aperta a più vie e a più interpretazioni.
Come in ogni Wonderland che si rispetti, ci sottoporremo di volta in volta ad una serie di repentine espansioni e contrazioni, senza alcun apparente disagio, per far sì di adeguarci continuamente all’oggettività che ci circonda. Nel rispetto del nostro carattere dicotomico alla nascita, l’indeterminatezza ci appare come unica guida e certezza del nostro lavoro, sempre in bilico tra quel che è e quello che potrebbe diventare; unico filo conduttore prediletto, dunque, la natura del tutto arbitraria delle cose.
Ci lasceremo guidare anche noi dal Bianconiglio, che ansima ripetendo fra sé e sé “è tardi, è tardi!”, sperando che - ancora una volta - possa condurci a svelare inganni ed aprire gli occhi nelle realtà che attraversiamo, contro chi ci ruba la sincerità. Mossi dalla stessa curiosità di Alice, lo inseguiremo tra queste pagine intrise di grandi realtà, ma stracolme di paradossi e di assurdità (a proposito, sapreste dirci perché i tramonti sono pupazzi da levare? Ce l’hanno chiesto il Cappellaio Matto ed il Leprotto Bisestile…) e chissà, probabilmente incapperemo in qualche piccola bugia, come quelle che raccontava lo Stregatto. In fondo, siamo mezze svanite anche noi.
Non ci resta che addentrarci, prima piccolissimi e poi, all’occorrenza, giganteschi, mostrando attenzione per chiunque ci incuriosisca e sia degno di essere portato nel nostro selezionatissimo Paese delle b_Meraviglie. Incrocerete storie originali cercate, smistate, catalogate senza sosta, vicende capaci di portarvi lontano dal nostro mondo - ma solo in apparenza - avventure che possono indurre a riflettere sulla realtà che ci circonda e a cambiar parere su di essa, se mai ce ne fosse bisogno. Cercheremo, strada facendo, di comprendere quale sia la grandezza giusta da cui osservare la Terra, tentando di crescere senza diventare giudicanti o sterili, sperando di rimanere innocenti senza essere sopraffatti dal vasto universo degli archetipi e delle paradossali oggettività.
Augurandoci di non essere processati e condannati alla decapitazione come Alice per avere osato contraddire la Regina… vi diamo il benvenuto alla nostra Fiera del b_Polare!
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