Mostra, Venezia, 10 January 2012
Competenze: Artista
Dal 3 al 17 febbraio 2013, è allestita la Iª Mostra d’Arte Coreutica “Relativiy of emotions” presso la sala medievale adiacente al Chiostro dell’ex-convento di San Giobbe, a Venezia.
La mostra espone le opere di 26 artisti, selezionati dal curatore Gabriele Romeo, storico e critico d’arte.
L’evento “Relativiy of emotions”, promosso grazie ad ExpoArt, vuole ricercare, studiare ed analizzare i comportamenti che conducono ogni artista ad esprimersi in maniera diversa, così da permettere un nuovo modo di fruire della contemporaneità come una nuova individuazione e classificazione di elementi iconografici figurativi ed astratti.
Per concretizzare il significato di “arte coreutica” come definizione dello stretto rapporto tra l’artista-medium e la sua opera d’arte, è stato allestito un percorso espositivo assegnando uno spazio libero ed indipendente ad ogni artista, creando una manifestazione rappresentativa sia del dialogo dell’arte e degli artisti sia del concerto-corale di opere.
La mostra espone le opere di 26 artisti: Giuliano Babini, Cettina Callari, Marco Ciani (Ciarco Cerco), Alberto Antonio Foresta, Angelo Frabasile, Pietro Gargano, Giuseppe Giraldo, Andrea Giusti, Giuseppe Graniello (Erin Polla), Gloria Guidi-Nobile, Michelle Hold, Sonia Maffioli, Lalla Malvezzi, Loredana Manzi, Marianna Mariotti, Salvatore Montoleone (Uraken), Paola Mischiatti, Cristina Pacifici (Cristy), Ante Potocnjak , Simonetta Rossetto, Silvano Sartori, Ana Sekack, Filippo Staniscia, Emanuele Varca, Stefania Varca, Angelo Zignale.
In collaborazione con ExpoArt è stato inoltre realizzato un catalogo rivista della mostra, riportante le evoluzioni, i contenuti, le tecniche innovative presentate dai 26 artisti ed esposte all’interno della manifestazione.
L’inaugurazione è fissata per 3 febbraio alle ore 16.00 presso Antico Chiostro Medievale dell’ex Convento di San Giobbe - Campo San Giobbe – Sestier Cannaregio – Venezia.
(affiche Filippo Staniscia)
La mostra espone le opere di 26 artisti, selezionati dal curatore Gabriele Romeo, storico e critico d’arte.
L’evento “Relativiy of emotions”, promosso grazie ad ExpoArt, vuole ricercare, studiare ed analizzare i comportamenti che conducono ogni artista ad esprimersi in maniera diversa, così da permettere un nuovo modo di fruire della contemporaneità come una nuova individuazione e classificazione di elementi iconografici figurativi ed astratti.
Per concretizzare il significato di “arte coreutica” come definizione dello stretto rapporto tra l’artista-medium e la sua opera d’arte, è stato allestito un percorso espositivo assegnando uno spazio libero ed indipendente ad ogni artista, creando una manifestazione rappresentativa sia del dialogo dell’arte e degli artisti sia del concerto-corale di opere.
La mostra espone le opere di 26 artisti: Giuliano Babini, Cettina Callari, Marco Ciani (Ciarco Cerco), Alberto Antonio Foresta, Angelo Frabasile, Pietro Gargano, Giuseppe Giraldo, Andrea Giusti, Giuseppe Graniello (Erin Polla), Gloria Guidi-Nobile, Michelle Hold, Sonia Maffioli, Lalla Malvezzi, Loredana Manzi, Marianna Mariotti, Salvatore Montoleone (Uraken), Paola Mischiatti, Cristina Pacifici (Cristy), Ante Potocnjak , Simonetta Rossetto, Silvano Sartori, Ana Sekack, Filippo Staniscia, Emanuele Varca, Stefania Varca, Angelo Zignale.
In collaborazione con ExpoArt è stato inoltre realizzato un catalogo rivista della mostra, riportante le evoluzioni, i contenuti, le tecniche innovative presentate dai 26 artisti ed esposte all’interno della manifestazione.
L’inaugurazione è fissata per 3 febbraio alle ore 16.00 presso Antico Chiostro Medievale dell’ex Convento di San Giobbe - Campo San Giobbe – Sestier Cannaregio – Venezia.
(affiche Filippo Staniscia)
Commenti 5
UNA SINTESI PERFETTA DI COREUTISMO ARTISTICO.
BRAVO FIL, HO GIA' AVUTO MODO DI COMPLIMENTARMI CON TE IN PRIVATO, MA E' GIUSTO E D'OBBLIGO CHE LO FACCIA ANCHE E SOPRATTUTTO IN PUBBLICO, PER CELEBRARE DEGNAMENTE QUESTO INSOSTITUIBILE CONTRIBUTO ALLA NOSTRA GRANDE MOSTRA. PER CELEBRARE LA TUA BRAVURA, LA TUA IMPAREGGIABILE SENSIBILITA' ARTISTICA.
GRAZIE, DI <3 FIL!!!
Siamo artisti e non dei numeri che servano solo a occupare dei posti a sedere.
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