VETRALE#2 indaga il rapporto tra materia e spazio attraverso il suono prodotto come elemento di integrazione/interazione tra i due. L’uso della tecnologia e dell’elettronica permette di esaltare campi frequenziali e dettagli dello spettro sonoro altrimenti non percepibili. Il suono diventa tattile, la materia uditiva. Ideale continuazione della ricerca sul suono dei materiali iniziata con Omaggio a Fontana (2010) e proseguita con Vetrale (2011) sotto forma di atto performativo in collaborazione con Daniele Poletti, Vetrale #2 esprime un’ idea di Spazialismo Sonoro.
News
celeste,
Commenti 0
Inserisci commento