Abbraccio di luce

l'opera "Abbraccio di luce" consiste in un supporto in ferro di 140 cm x 95 cm dipinto a spatola e pennello con terre, resine, colori ad olio e acrilici, cartone impermeabile delle poste che rappresenta, l'aria, il viaggio, la natura che ci separa e unisce dal divino, dall'energia primordiale, che a volte sembra avvolgerci di luce, contornandoci di un alone protettivo, che alza i nostri piedi dal suolo e rasserena la nostra mente, riimmergendoci in uno stato di purezza e pace consono solo ai bambini e che purtroppo crescendo siamo costretti ad abbandonare per andare incontro alle prove della vita ma che, per un istante, un giorno, una settimana, riesce a rendere leggero anche il ferro arrugginito dal tempo e indurito dalle intemperie, avvolgendolo in uno scudo protettivo e rendendolo momentaneamente invincibile e al di sopra di tutto nonostante apparentemente rimanga lì, uguale a prima, nella stessa quotidianeità di sempre ma con una luce diversa negli occhi, data dalla consapevolezza che se riuscissimo a mantenere quel contatto con lo spirito universale, i nostri giorni sarebbero più lievi e la contingenza sarebbe vissuta con un distacco paradossalmente più lucido perché impregnato di un senso globale che non riusciamo più a cogliere quando i nostri piedi riatterrano sul suolo e l'ineluttabile vortice terreno della sopravvivenza e affermazione riprende il sopravvento sul nostro spirito. Esso si nutre di natura, luce, colori, musica e assenza di pensieri e purtroppo stà morendo di fame.