La libertà non è star sopra un albero
Triste storia d’un canarino acquistato per il bel canto la cui ugola melodiosa d’improvviso viene a difetto e per compiacere in altro modo l’insoddisfatto padrone s’inventa artista di pennelli; forse la prigionia,il paesaggio esterno oppure per scarsa vocazione anche il quarto quadro non sporca di colore…Il padrone indispettito non sapendo che fare d’un pennuto senza qualità decide allora di aprire la gabbia regalandogli l’insperata libertà.
Il povero canarino non conoscendo altro che la propria piccola gabbietta, assalito da immane tristezza e non sentendosi all’altezza del mondo circostante,dopo essersi ubriacato ed aver inghiottito decine di pastiglie si prepara il cappio davanti all’albero in passato a lungo desiderato e con l’estremo gesto muore sotto la neve di un gelido inverno.
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e solo! non condivisa
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