OLTRE - Apiedinudisullasabbia Untitled
Pittura, Astratto informale, 180x180x4cm
OLTRE - Apiedinudisullasabbia
Rappresentazioni astratte e concettuali forse oniriche, ma sicuramente non limitate al mero esistente, percepibile, concettuale, bensì estese all’’ignoto, all’esoterico, ad una vita nuova, all’esistenza di un “altro”. Una concezione che esprime la qualità di ciò che non ha limiti o che non può avere una conclusione, perché senza-fine, infinito. Dei buchi, delle crepe, una finestra … In sostanza dei “passaggi” che esprimono interrogativi, curiosità, ricerca, un senso di possibile libertà, cambiamento, raggiungimento di serenità, di luce, di “Oltre”. Una precisa sensazione di poter tendere prima la mano, tastare sempre più in profondità, per poi arrivare con il resto del corpo e quindi l’anima verso un’altra realtà per il raggiungimento della sensazione di leggerezza e di estasi nell’illusione di percepire quel tanto incomprensibile concetto dell’infinito. Un cosmo visto attraverso un microscopio di un alchimista.
Rappresentazioni astratte e concettuali forse oniriche, ma sicuramente non limitate al mero esistente, percepibile, concettuale, bensì estese all’’ignoto, all’esoterico, ad una vita nuova, all’esistenza di un “altro”. Una concezione che esprime la qualità di ciò che non ha limiti o che non può avere una conclusione, perché senza-fine, infinito. Dei buchi, delle crepe, una finestra … In sostanza dei “passaggi” che esprimono interrogativi, curiosità, ricerca, un senso di possibile libertà, cambiamento, raggiungimento di serenità, di luce, di “Oltre”. Una precisa sensazione di poter tendere prima la mano, tastare sempre più in profondità, per poi arrivare con il resto del corpo e quindi l’anima verso un’altra realtà per il raggiungimento della sensazione di leggerezza e di estasi nell’illusione di percepire quel tanto incomprensibile concetto dell’infinito. Un cosmo visto attraverso un microscopio di un alchimista.
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