Spoon River Anthology

Note sull'opera: olio su tela incollata su tavole (22 elementi)

“…Where are Elmer, Herman, Bert, Tom and Charley, The weak of will, the strong of arm, the clown, the boozer, the fighter?
….
Where are Ella, Kate, Mag, Lizzie and Edith, The tender heart, the simple soul, the loud, the proud, the happy one?...”

Questo lavoro parte da una foto, trovata in rete, di una scolaresca degli anni '30.
Fa parte di un lavoro di ricerca e 'ricomposizione' di immagini passate.
Immagini che mostrano un momento in cui i protagonisti non sapevano quello che sarebbe accaduto dopo, perchè, invevitabilmente, ogni foto precede eventi che non sa. Questo mi interessa e mi commuove in ogni foto, ancora di più se la foto è così vecchia che nel frattempo le vite rappresentate si sono compiute. E' quell'innocenza e inconsapevolezza rispetto al futuro che intenerisce e dispera. E cerco, (come fosse una consolazione?), una traccia di presentimento. Forse in quel sorriso domenicale è possibile intravedere l'ombra del giorno successivo? Della fine della gita? Della fine della festa?
Forse in quella lana che pizzica sui polsi della bambina c'è un segno di quei graffi che si farà da sola negli anni successivi? Forse in quella borsa così nuova della donna, in quegli abiti comprati con i risparmi di molti giorni c'è già il desiderio di quell'altro uomo che avrebbe amato poi?
Cerco, così, i segni, i presentimenti del futuro, per cercare consolazione ad un presente che ci tradisce necessariamente. Perchè oggi siamo diversi da ieri e da domani e certe immagini raccontano spietate la fuggevolezza nostra, delle nostre gioie, dei nostri dolori, di noi.