Un minuto all'una
per raccontare il primo minuto della prima ora pomeridiana…
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Ho scattato ovunque mi trovassi
inquadrando ciò che stessi guardando
al momento giusto, all’ora giusta.
L’opera è un diario di bordo che mi ha accompagnate
per un anno, racconta dove mi trovavo, il tempo,
se ero sola o in compagnia.
La sua trasparenza gli permette
di interagire con il luogo in cui si trova..
Lo spettatore girandoci attorno vede mescolare
le immagini con l’ambiente,
con gli altri presenti, con ogni oggetto e così l’opera apparirà
ogni volta diversa,
come appare a me ogni giorno diversa sempre la stessa ora.
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